Lunedì 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, la UYBA chiuderà il suo girone d’andata in casa della Igor Gorgonzola Novara (fischio d’inizio alle ore 17). Il derby del Ticino sarà fondamentale per definire le otto squadre che parteciperanno ai quarti di Coppa Italia e per stabilire gli incroci (1^-8^, 2^-7^, 3^-6^, 4^-5^). La gara di andata si giocherà in casa della peggiore piazzata giovedì 5 gennaio alle ore 20.30, mentre il ritorno è in calendario domenica 8 gennaio alle ore 17 a campi invertiti.
Prima dell’inizio del match, visto l’ottimo risultato dello scorso anno, ci sarà il “Teddy bear toss”, l’iniziativa lanciata ormai da qualche anno nel mondo dell’hockey su ghiaccio americano che prevede che gli spettatori presenti lancino in campo un pupazzo di peluche, portato appositamente al palazzetto, da destinare ai bambini meno fortunati. In questo caso, i pupazzi raccolti saranno donati alle associazioni NEON (neonati a rischio) e Abio (Associazione bambini in ospedale) di Novara.
LA SITUAZIONE COPPA ITALIA – La UYBA per ora occupa il quinto posto in graduatoria con 19 punti, uno in meno delle prossime avversarie di Novara. Se l’andata finisse così, le farfalle si troverebbero a sfidare proprio Novara per un posto nelle final four di Coppa Italia, la capolista Casalmaggiore sarebbe abbinata a Bolzano, Conegliano a Modena e Bergamo a Scandicci.
Se la UYBA lunedì dovesse perdere e non portare via da Novara nemmeno un punto, potrebbe essere scavalcata in classifica soltanto da Scandicci, a patto che le toscane, che non stanno per altro attraversando un buon periodo, riescano a superare nel derby esterno Firenze, ancora in corsa per un posto nelle prime otto.
Se la UYBA dovesse strappare alle piemontesi un punto e Scandicci fare bottino pieno a Firenze, le due squadre si ritroverebbero a pari merito a 20 punti, ma Pisani e compagne sarebbero davanti alle toscane quanto al quoziente set.
Se la UYBA dovesse vincere contro Novara si aprirebbero per le farfalle molte più possibilità: in caso di vittoria al tie-break, UYBA e Novara avrebbero entrambe 21 punti ma le biancorosse sarebbero davanti alle azzurre per maggior numero di successi; se Busto dovesse conquistare 3 punti potrebbe non solo ambire al quarto posto, in quel caso ormai sicuro, ma anche al terzo (oggi c’è Bergamo) a patto che le orobiche di coach Lavarini non si accaparrino nemmeno un punto a Conegliano, cosa non impossibile; anche in questo caso, con la UYBA e Bergamo a quota 22 avrebbero la meglio le farfalle per un migliore quoziente set. Ciò non succederebbe soltanto se Busto dovesse vincere 3-1 a Novara e Bergamo perdere 3-1 a Conegliano: in questo caso il quoziente set sorriderebbe e Lo Bianco e socie.
QUI UYBA – Tornata dal Belgio giovedì con la qualificazione ai 16esimi di Coppa Cev in tasca, la UYBA si è già rimessa al lavoro ieri e suderà anche questa mattina fino alle ore 12. Poi, ci sarà il rompete le righe prima di rivedersi nel pomeriggio di Natale per un altro allenamento in previsione della gara di lunedì 26 dicembre alle ore 17 in casa dell’Igor Gorgonzola Novara.
Coach Mencarelli avrà tutte a disposizione ad eccezione di Vasilantonaki, non ancora pronta per dare il suo contributo in campo dopo la frattura del quinto metatarso del piede sinistro rimediata il 12 novembre scorso a Bergamo. Arruolabile, invece, Martinez che, dopo lo spavento per il dolore alla spalla destra avvertito contro Monza e il riposo precauzionale in Belgio, ha il via libera dei medici per riprendersi il suo posto in banda. A meno di novità nell’ultima rifinitura, sarà lei a guidare il reparto schiacciatrici insieme a Fiorin; confermate al centro Pisani e Stufi così come Witkowska libero e la diagonale formata dall’ex Signorile e Diouf.
Le motivazioni delle farfalle sono alle stelle: in palio c’è un buon piazzamento nella griglia dei quarti di Coppa Italia, ma anche la voglia di portarsi in vantaggio sugli scontri diretti contro le piemontesi; Novara e la UYBA, infatti, hanno vinto tre partite a testa e l’ultima in cui le biancorosse hanno gioito risale al 2-3 del 18 gennaio 2015 grazie ad una Diouf e una Lyubushkina straordinarie.
QUI NOVARA – Novara attualmente è terza in classifica alle spalle della capolista Casalmaggiore (25) e delle seconde a pari merito Conegliano e Bergamo (22) e ha un punto in più della Unet Yamamay Busto Arsizio. Nell’ultimo turno, le azzurre ha giocato al Palayamamay contro il Club Italia e si sono imposte sulle giovani di coach Lucchi per 3-1 conquistando la quarta vittoria negli ultimi quattro incontri. Dopo una fine di ottobre e un novembre difficile, Novara ha ripreso a marciare e al momento ha numeri molto positivi in attacco e anche in difesa.
Quanto al sestetto, Dijkema e Cambi si contenderanno il posto da titolare al palleggio; la diagonale si completerà con l’opposto l’ex Villa Cortese Barun. Al centro agiranno Chirichella e Bonifacio, in banda ci saranno capitan Piccinini e Plak con libero Sansonna.
PROGRAMMA E CLASSIFICA ULTIMA DI ANDATA
Laura Paganini
(foto di Gabriele Alemani http://www.volleybusto.com/)
