busto 81BUSTO ARSIZIO –Nel calcio si dice che il pallone è rotondo, ed è questo il motto che deve accompagnare la sfida tra Busto 81 e Sedriano. 31 punti di differenza sono un’enormità, ma in questi casi per partire con il piede giusto bisogna metterla da parte un minuto prima di entrare in campo, per non sottovalutare l’avversario da un lato, e per crederci, nonostante tutto, dall’altro.

PRIMO TEMPO –Il campo appesantito dalla pioggia, ma comunque accettabile, concede subito ritmi flemmatici, che evidenziano squadre ben messe in campo ma poco sprint. Sedriano ha tutta l’intenzione di giocarsela a viso aperto e combatte su ogni pallone con grinta e tenacia. Molto propositivo Stefanetti che all’8’ impegna Mantovani con un’ottima conclusione dalla distanza, il numero uno respinge in tuffo. I padroni di casa rispondono con il solito sinistro da calcio da fermo dal limite di Casorati, ma questa volta il numero dieci tira a lato. I gialloblù non si scompongono e continuano con volontà a spingere. Quasi perfetto Costantino al 23’ quando trova il sette con una punizione magistrale, ma si supera ancora Mantovani mandando in corner. La capolista sembra un po’ addormentata e poco reattiva, da matita rossa l’errore di Senesi al 28’ quando cicca clamorosamente da due passi la palla fornitagli da Casorati, costruita grazie ad un preciso scambio con Strazzella. Dopo un avvio titubante, iniziano a guadagnare metri i biancorossi, e proprio grazie a questa conquista di campo arriva la svolta: al 36’ cross dalla destra, il direttore di gara vede un fallo in area di Costantino su Manuzzato e nell’occasione il numero sette viene ammonito. Partono le proteste ospiti, veementi forse troppo quelle di Guariso che dice qualcosa di troppo all’arbitro, rimediando direttamente il cartellino rosso. Sul dischetto si presenta Baglio, Terreni intuisce ma non basta ed è vantaggio bustocco. Ora è davvero dura per il Sedriano rimontare con l’uomo in meno, e nel finale di questa prima frazione gli uomini di Crucitti potrebbero raggiungere il raddoppio con la capocciata di Senesi, che però non trova lo specchio di poco. Nient’altro da registrare, si va al riposo con il vantaggio

sedrianoSECONDO TEMPO – Il Busto 81 si ripresenta con una doppia novità: Terzi per Ciccone, e bomber Aloe, che rientra dopo l’infortunio, al posto di Manuzzato. Pronti via è già 2 a 0 grazie alla bella cavalcata di Senesi che mette in mezzo per l’accorrente Strazzella, a porta sguarnita il centrocampista si vede negare la gioia del gol solo a scapito di un autogol, frutto di un salvataggio in extremis, di Rosa.Si fa ingolosire poco dopo Casorati che cerca un pallonetto con Terreni in uscita, sfera alta seppur non di molto. Ora c’è solo Busto in campo e la voglia di continuare a colpire. Potrebbe far tris Lombardi ma il suo destro da fuori è potente ma centrale. Il Sedriano inserisce una punta per provare a dare linfa in fase offensiva, ma anche solo affidarsi alle ripartenze non è facile. Al 18’ bello lo scambio Aloe – Casorati, con quest’ultimo che sparacchia incredibilmente alto. Il terzo gol però arriva al 21’ quando Aloe torna ad indossare i panni del bomber mandando in rete con un destro da posizione improbabile. Al 26’ torna la parità numerica quando un’entrata troppo irruenta di Strazzella lo porta alla conquista del secondo giallo, su quella stessa punizione Stefanetti non crea grossi grattacapi all’estremo difensore di casa. Al 28’ è ancora Busto a colpire stavolta con un tocca sotto di Senesi. Poker biancorosso. Ancora proteste per i gialloblù , l’arbitro anche in questo caso non sta a guardare e spedisce sotto la doccia Pellegrino. In 10 contro 9 e con ben 4 gol all’attivo, non resta che farla girare e aspettare il triplice fischio, per chiudere definitivamente una gara che nel primo tempo ha avuto sussulti da entrambe i lati, ma senza storia in questa ripresa. Entra nel tabellino marcatori anche Casorati al 39’ quando da dentro l’area stavolta non sbaglia, è manita. Ora non resta che farla girare in attesa del 90’. La macchina da gol bustocca anche oggi non ha perdonato, regalando l’ennesima prestazione autoritaria e mandando a segno ben 5 marcatori diversi.

I Migliori
Senesi 7– Busto 81: si dà una grande da fare per 90 minuti, al servizio della squadra. Si mangia un gol fatto nel primo tempo, ma poi mette il suo zampino nella ripresa.
Stefanetti 6.5- Sedriano:sicuramente il più propositivo dei suoi dal 1’ minuto, poi cala insieme agli altri.

I COMMENTI – Mister Crucitti (Busto81): “Era da un po’ di tempo che non vincevamo in casa, ci voleva questa vittoria in primis per questo e poi per continuare la nostra marcia, dando ulteriori segnali a chi sta dietro e deve ancora giocare. Siamo partiti contratti, ci voleva il gol per sbloccarci ed è arrivato nel momento in cui stavamo iniziando a salire di più. Sono contento dei miei ragazzi, in particolare oggi di Strazzella e di Aloe che rientrava dall’infortunio, e ha fatto benissimo. Forse qualcuno se lo era dimenticato che abbiamo giocato per più di un mese senza il nostro capocannoniere…”

IL TABELLINO
Busto 81 – Sedriano 5-0 (1-0)
Busto 81: Mantovani 6.5,Ciccone6 (1’ st Terzi 7), Cimino 6.5, Strazzella 7, Lombardi 6.5,Broggini 6, Baglio 7 (31’ Ceccuto 6.5), Corrado 7, Senesi 7, Casorati 6.5, Manuzzato 6 (1’ st Aloe 7). A disposizione: Policastro, Adamo, Terzi,,Bugini, Sarica., Ceccuto, Aloe. Allenatore:Crucitti.
Sedriano: Terreni 5.5, Abate 5.5 (16’ st Ravelli 6), Rosa6, Pellegrino 5.5, Stefanetti 6.5 (31’ st Borriero 6), Sonzogni 6, Costantino 6.5, Poli 5, Cantarini 6, Guariso 5, Mina 5.5. A disposizione:Galli, Villani, Perri, Carugo, Borriero, Loffredo, Ravelli.Allenatore: Gallo.
Arbitro:Quadrelli di Pavia (Torregrossa – Brusa).
Marcatori: pt: rig.36’ Baglio (B); st: 2’ aut. Rosa (S), 21’ Aloe (B), 28’ Senesi (B), 39’ Casorati (B)
Note: Terreno in buone condizioni, temperatura gradevole, spettatori 80 circa. Espulsi: 36’ ptGuariso (S), 26’ st Strazzella (B), Pellegrino 28’ st (S).Ammoniti:Strazzella (B). Angoli 5-1, recupero1’+1’.

Inviata Mariella Lamonica

gavirateGAVIRATE – Vince in rimonta per 2-1 il Gavirate che batte il Magenta e vola in zona playoff. La formazione di casa ribalta lo svantaggio del primo tempo di Carotenuto, si salva nella ripresa con Papa che para il rigore del possibile 0-2 e piazza con Ferraro e Budelli il decisivo uno-due negli ultimi 10′ che vale il sorpasso.

 PRIMO TEMPO – Parte fortissimo il Magenta che impiega solo 5′ per trovare la via del gol. Casula si inserisce dal lato destro dell’area di rigore e serve al limite Carotenuto che colpisce di prima intenzione, spedendo il pallone all’angolino basso alla sinistra di Papa.
L’avvio sprint degli ospiti rispecchia gli alti ritmi con cui entrambe le squadre decidono di affrontare la gara. Le occasioni si susseguono da una parte e dall’altra. Carotenuto sfiora al 12′ la doppietta con un colpo di tacco su assist dalla destra di Orlando che termina di un soffio a lato. Il Gavirate risponde poco dopo con Miele e Piazza: prima il numero 10 sferra un sinistro appena dentro l’area che Giglio neutralizza con un intervento sporco ma efficace; passano due minuti e tocca a Piazza costringere l’estremo difensore avversario alla respinta di pugno con una conclusione potente ma poco angolata sul primo palo.
I ritmi calano leggermente nell’ultimo quarto d’ora della prima frazione, con i padroni di casa a gestire il pallino del gioco e gli ospiti che badano invece a coprirsi per poi ripartire in contropiede. Nonostante il forcing finale del Gavirate, con il Magenta tutto costretto nella sua metà campo, il risultato non cambia e l’arbitro manda le squadre al riposo con il punteggio parziale di 0-1.
magentaSECONDO TEMPO – Non si registrano occasioni nella ripresa per i primi 15′, ma è del Magenta la chance più nitida dell’intera partita per trovare il raddoppio. Losa si accentra da destra e punta Ruffo che lo stende. Per l’arbitro non ci sono dubbi: rigore e ammonizione per il numero  6 del Gavirate. Sul dischetto si presenta Carotenuto che si fa però ipnotizzare da Papa, calciando debolmente rasoterra alla sinistra del portiere. L’estremo difensore si supera qualche minuto più tardi, toccando con la punta delle dita il sinistro a botta sicura di Cotugno. Il Gavirate reagisce al 23′ con Pavanello, ma la sua conclusione da distanza ravvicinata viene sventata dall’uscita bassa di Giglio. È il preludio al gol del pareggio che arriva 10′ più tardi con il neo entrato Ferraro, bravo a ricevere in area il passaggio di Pavanello, saltare Orlando e depositare alle spalle di Giglio, incolpevole nella circostanza.
I padroni di casa riescono addirittura a vincere all’ultimo minuto, grazie al colpo di testa di Budelli che stacca più in alto di tutti su calcio d’angolo e consegna agli uomini di mister Iori tre punti importanti per entrare in zona playoff. Fallisce, invece, l’aggancio al secondo posto del Magenta.
I MIGLIORI IN CAMPO 
Gavirate – Papa 7: Incolpevole sul gol, tiene vive le speranze di rimonta del Gavirate parando il rigore di Carotenuto che avrebbe chiuso i conti e superandosi sul sinistro a botta sicura di Cotugno.
Magenta – Carotenuto 6.5: Il rigore fallito costa caro alla sua squadra, ma non cancella comunque una buona prestazione di corsa e sacrificio, arricchita dal bellissimo gol del momentaneo vantaggio.
IL TABELLINO 
Gavirate – Magenta 2-1 (0-1)
Gavirate: Papa 7, Smeraglia 6, Bandiera 6, Iori 6, Budelli 6.5, Ruffo 5.5, Pavanello 6.5, Patella 5 (st 19′ Galbiati 6), Piazza 6.5 (st 19′ Ferraro 7), Miele 6.5, Fagnani 6. A disposizione: Binda, Zampieri, Beghetto, Ferraro, Sommaruga, Trizio, Galbiati. All: Iori.
 Magenta: Giglio 6.5, Orlando 5.5, Gianni 5.5, Gazzea 6.5, Candiani 6, Baldelli 6, Carotenuto 6.5, Torraco 6 (st 16′ Ali 5.5), Casula 6.5, Cotugno 6, Losa 6.5 (st 40′ Yaku sv). A disposizione: Mereghetti, Chimento, Chiodini, Yaku, Ali, Di Gerardo, Colombo. All: Garavaglia
Arbitro: Papaleo di Monza (Brambilla e Rossi di Lecco)
Marcatori: pt 5′ Carotenuto (M), st 33′ Ferraro (G), 45′ Budelli (G)
Note: giornata soleggiata, terreno non in perfette condizioni. Ammonito Ruffo
Inviato Indro Pajaro 
Le altre partite
Castellanzese-Vergiatese 2-0 (0-0)
Castellanzese: Pasiani, Pigniatiello, Martini, Libralon, Banfi, Tamai, Pedergnana (16′ Bianchi), Fedeli (41′ De Lucia), Colombo, Bertola (38′ Tatani), Cinotti. A disposizione: Praticò, Castellaneta, Moretta, Ghizzi. All. Palazzi.
Vergiatese: Chiodi, Stumpo, Picco, Terelli, Adzaip, Zaniboni, Paolillo, Martinoia (18′ Ramazzotti), Ba (16′ Frison), Abati, Marcolli. A disposizione: Boato, Palmieri, Moddé, Spitaleri, Marchesotti. All. Castiglioni.
Arbitro: Ambruso di Busto Arsizio.
Marcatori: st: 30′ Colombo (C), 37′ Cinotti (C).
Dopo un primo tempo equilibrato, con le due formazioni poco pericolose, nella ripresa la Castellanzese scende in campo più decisa. La partita svolta al 20′ con l’espulsione di Picco tra le fila della Vergiatese per una frase ingiuriosa nei confronti dell’arbitro. I padroni di casa prendono possesso del campo e dopo 10′ passano in vantaggio con il gol dal limite dell’area di Colombo che sfrutta un assist di Cinotti. Poco dopo Colombo restituisce il favore servendo il numero 11 neroverde che insacca il definito 2-0 da distanza ravvicinata.
Garbagnate-Lentatese 1-3 (1-3)
Garbagnate: Fabrizio, Ricciardelli, Colombi (37′ st Pagliuca), Ridolfi, Termine, Resnati, Giudici (1′ st Farletti), Ceccarelli, Basilico R. (25′ stNichetti), Fiderio, Zanoni. A disposizione: Campaiola, Basilico D., Maggi, Cappella. All. Comin.
Lentatese: Busato, Piva, Ponzoni, Corti D., Parravvicini, Napolitano, Tavella, Gaslini, Personé (41′ st Motterlini), Vitulli (31′ st Banfi), Forni (38′ st Malacarne). A disposizione: La Rosa, Grigatti, Sardella, Rettani. All. Clerici.
Arbitro: Andreotti di Varese.
Marcatori: pt: 22′ Personé (L), 23′ Zanoni (G), 28′ (su rig.) e 41′ Vitulli (L).
Tra le due formazioni succede tutti nel primo tempo. Personé sblocca la partita trovando l’angolino al termine di una bella azione personale portando in vantaggio la Lentatese. Il Garbagnate pareggia con il rasoterra fuori area di Zanoni. Al 28′ Giudici atterrà Personé in area e Vitulli trasforma il calcio di rigore. Il numero 10 della Lentatese, poco dopo, trova la doppietta personale con un pallonetto. Nella ripresa da segnalare l’occasione dei padroni di casa, al 5′, con Zanoni che serve Fiderio, il quale di testa non trova la porta. Dopodiché è brava la Lentatese ad amministrare la partita.
Portichetto-Maslianico 1-0 (0-0)
Portichetto: Villa, Schioppa, Zanco, Pepè Sciarria, Zapparoli, Bandirali, Carnavale, Basso La Bianca, Longarzo (30′ st Lo Cicero), Capra (22′ Ajouli), Capelli (13′ st Baitieri). A disposizione: Colotta, Righetto, Rigobello, Wereco. All. Lodini.
Maslianico: Sgroni, Maspero, Cassenti, Caimi, De Angeli, De Cillis, Modoni, D’Aversa, Toniolo (43′ st Gilardoni), Guadani (42′ st Seveso), Clerici. A disposizione: Balzarotti, Battistini, Gambini, Celik, Davino. All. Favaro.
Marcatori: st: 48′ Lo Cicero.
Partita a senso unico con i padroni di casa che hanno diverse occasioni per sbloccare la gara. La più ghiotta arriva al 12′ della ripresa quando Longarzo viene atterrato in area, Capra va sul dischetto ma sbaglia la conclusione. Il Portichetto continua ad insistere e riesce a vincere in extremis grazie a Lo Cicero che, servito da Capelli, fa partire un diagonale vincente.
 

RISULTATI E CLASSIFICA

In redazione Elisa Cascioli