Il girone d’andata è giunto a metà e nel Girone A della Promozione lombarda i risultati stanno premiando la Castellanzese. La squadra guidata da mister Palazzi ha centrato sette vittorie in altrettante partite ed è contemporaneamente il miglior attacco (18 reti) e la miglior difesa (3 gol subiti) del campionato. Il cammino è ancora lungo, ma non c’è dubbio che la Castellanzese affronti questa stagione da grande favorita.
Inoltre, anche in Coppa i neroverdi si sono fatti valere e si giocheranno a novembre l’accesso ai quarti di finale.
Per la verità la Castellanzese aveva già iniziato questo percorso di maturazione nel finale della passata stagione, quando Emiliano Palazzi ha preso il comando della squadra: “La squadra secondo me è sempre stata di qualità, ma a causa di qualche risultato negativo l’anno scorso era mancata un po’ la fiducia. Il calcio è fatto di episodi: una volta quella palla entra, la volta dopo magari no e quella situazione cambia l’intera partita. Appena abbiamo iniziato a vincere, anche nella passata stagione, le cose sono cambiate. Poi purtroppo i playoff non sono andati bene, ma in ogni caso il finale di annata era stato buono e quest’anno abbiamo avuto un grande inizio. Segno che la fiducia pian piano è arrivata“.
Ad impressionare, in questo inizio di stagione, non sono solo i punti in classifica e le prestazioni della Castellanzese, ma anche un dato particolare: già 9 giocatori sono andati in rete in campionato. “La squadra ? spiega Palazzi ? ha tanti giocatori offensivi e ha qualità in ogni reparto. Certo, i gol dipendono spesso da singole situazioni o da episodi particolari, ma il fatto che così tanti giocatori abbiano già segnato dimostra che possiamo essere pericolosi per gli avversari in molti modi. Noi creiamo tantissimo, questa è la chiave”.
Mister Palazzi, però, non ha nessuna intenzione di spiegare le sette vittorie in sette partite con i soli numeri dell’attacco: “La differenza, comunque, la fanno sempre i gol subiti. Se non subisci gol, sei sicuro di andare a punti. Infatti sono stato molto dispiaciuto delle due reti subite domenica scorsa. Era una partita chiusa, invece con un gol che si poteva evitare abbiamo rischiato di complicarci la vita su un campo difficile”.
Ma quali sono, secondo Palazzi, le principali rivali della Castellanzese in questo campionato? “Citerei per primo il Gavirate, che ha qualità, esperienza e una società seria alle spalle. Subito dietro direi l’Uboldese e la Base 96. La prima è una squadra molto strutturata, la seconda l’ho vista personalmente in Coppa e abbina bravi giovani a giocatori di categoria. Nella mischia ci metto anche il Mariano Comense: per l’attacco e la qualità che ha davanti meriterebbe più punti di quelli che ha attualmente. È una squadra molto difficile da affrontare”.
Il calendario per domenica prevede uno scontro di vertice tra i neroverdi e l’Uboldese (quarta a 12 punti). Una sfida dai mille incroci, se consideriamo che i bomber delle due formazioni giocavano precedentemente per l’altra squadra. “È fondamentale dare continuità alle nostre prestazioni e ai nostri risultati, perché in questo campionato non puoi mollare un attimo. Dobbiamo continuare a pedalare e vedere cosa succede”.
Filippo Antonelli
