Andiamo alla scoperta della Openjobmetis che affronterà il campionato di Serie A 2017/2018. Tante novità e qualche conferma per una squadra che punta sulla versatilità e sulla grinta per dire la sua in una stagione che non la vede – sulla carta – tra le protagoniste assolute. Oggi ci concentriamo sullo staff tecnico.
L’ALLENATORE: ATTILIO CAJA
Attilio Caja è uno degli allenatori di maggiore esperienza nella Serie A italiana. È nato a Pavia il 20 maggio 1961 e ha iniziato ad allenare nel massimo campionato già nel 1994. È diventato (grazie alle permanenze dei periodi 1994-1999, 2000-2002 e 2015-2016) l’allenatore con il maggior numero di partite sulla panchina della Virtus Roma. È stato eletto allenatore dell’anno nel 1996.
Gli anni 2000 hanno costituito per lui un periodo di frequenti cambi di squadra, che lo hanno visto passare da Milano (due volte), Roseto, Napoli, Soresina/Cremona (due volte), Novara, Rimini, Udine e Firenze. A Varese ci è arrivato una prima volta nel 2015 per sostituire Gianmarco Pozzecco e una seconda volta nel dicembre 2016 per rilevare il posto in panchina rimasto vacante dopo l’esonero di Paolo Moretti.
Con Masnago ha costruito un legame forte, affiancando per due volte il suo nome a un periodo di forte ripresa dopo un inizio di campionato difficile. In biancorosso ha allenato per 29 partite di campionato, conquistando 15 vittorie. La stagione 2017/2018 sarà per lui la prima in cui siederà sulla panchina di Varese fin dalla primissima giornata.
Tra gli allenatori in attività solamente Pino Sacripanti ha allenato e vinto più partite di lui (sommando regular season e Playoff) in Serie A, anche se sul versante delle vittorie Simone Pianigiani segue a breve distanza (19 in meno rispetto a Caja). Il coach biancorosso è conosciuto per l’etica del lavoro e per l’impronta difensiva che attribuisce alle sue squadre.
GLI ASSISTENTI: MATTEO JEMOLI, RAIMONDO DIAMANTE E MASSIMO BULLERI
Caja ha scelto di essere affiancato da due varesini doc come Jemoli e Diamante e da un suo ex giocatore del calibro di Bulleri. Per Matteo Jemoli si è trattato di un ritorno a casa: dopo tanti anni nello staff della Pallacanestro Varese, aveva lasciato nel 2015 il capoluogo prealpino per seguire Ugo Ducarello a Trapani.
La stagione 2017/2018 sarà per lui la seconda esperienza da secondo in Serie A (aveva già svolto questo incarico quando Bizzozi aveva sostituito Frates). In precedenza era stato terzo sotto la guida di Recalcati, Vitucci, Frates, Pozzecco e Caja.
Di scuola varesina anche Raimondo Diamante, che è arrivato alla Pallacanestro Varese dalla Robur et Fides nell’estate del 2016. Con Paolo Moretti aveva svolto il ruolo di assistente aggiuntivo alle spalle di Vanoncini e Paolo Conti, con un lavoro concentrato soprattutto sulla Champions League. Adesso Diamante ha scalato un gradino delle gerarchie e siederà in panchina al fianco di Caja e Jemoli.
Last but not least, Massimo Bulleri. Il Bullo ha lasciato la pallacanestro giocata a maggio, al termine di una stagione disputata proprio in maglia biancorossa. Caja lo ha voluto al suo fianco per poter valorizzare l’immensa esperienza che Bulleri ha accumulato da giocatore. Per iniziare la sua nuova vita da allenatore, il Bullo ha frequentato tra giugno e luglio il Corso Allenatori di Bormio.
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Filippo Antonelli