Un vero e proprio raid nel centro sportivo di via Biffi, a Saronno, dove la notte scorsa sono stati compiuti atti vandalici. Imbrattati muri, targhe e anche il monumento ai caduti di El Alamein dedicato ai paracadutisti. Non finisce qui, la vernice spray è stata usata anche per cancellare la targa della via Nino Biffi, storico giocatore dell’Fbc Saronno caduto nella Grande guerra e medaglia d’oro al valore.

Sono apparsi simboli e scritte antifasciste con anche un chiaro riferimento al tifoso Blood Honour del Varese Daniele Belardinelli morto negli scontri di San Siro lo scorso 26 dicembre. Un messaggio chiaro al mondo di estrema destra che, come noto, appartiene tanto agli ultras del Saronno quanto a quelli Varese; le due tifoserie sono gemellate.

“Più fascisti morti” si legge chiaramente sulla nuova facciata dello stadio Giannetti. “Fasci investiti, noi divertiti. Ciao Dede” è invece stato scritto su un altro muro. Il monumento ai paracadutisti è invece stato imbrattato con un graffito e sui muri esterni sono stati disegnati simboli anarchici. In mattinata c’è stato il sopralluogo dei carabinieri di Saronno che hanno avviato le indagini.

Elisa Cascioli