Non solo Nicolò Martinenghi. La nostra provincia sarà rappresentata da due nuotatori alle Olimpiadi di Tokyo: oltre a “Tete”, alla sua prima partecipazione ai Giochi, ci sarà anche Arianna Castiglioni. Non nuoterà i 100 rana (come Martinenghi) perchè Carraro e Pilato hanno strappato il pass per questa gara già nei mesi precedenti, ma la bustocca sarà parte della spedizione azzurra e nuoterà le staffette nelle quali, per altro, ha sempre dimostrato di essere la migliore delle raniste italiane, superiore a Pilato e Carraro. Ad ufficializzarlo è stato il ct Cesare Butini nella giornata di oggi, ultima del Sette Colli di Roma nei quali sia Castiglioni che Martinenghi si sono messi in grandissimo risalto (venerdì doppio record nazionale nei 100 rana e sabato oro per Martinenghi e argento per Castiglioni nei 50 rana).
La convocazione è meritatissima per quanto mostrato in stagione e non solo: prendendo solo gli ultimi mesi, Castiglioni ha nuotato un grandissimo Assoluto Primaverile ad aprile appena guarita dal Covid, agli Europei di maggio a Budapest ha vinto un argento nei 100 rana andando più veloce delle altre “rivali” azzurre e ora, in questa tre giorni del Sette Colli, ha dimostrato ancora di essere tirata a lucido (oggi è arrivata sesta nei 200 rana, non molto congeniali a lei). Tokyo e la sua seconda Olimpiade la aspettano, dunque.
Martinenghi, Castiglioni e l’intero gruppo azzurro partiranno per il Giappone il 12 luglio e, prima dell’inizio dei Giochi, saranno in collegiale per una decina di giorni a Tokorozawa, alle porte di Tokyo.
Laura Paganini
(foto DDS Staccioli)
