La Castellanzese finalmente muove la classifica: con il Ponte San Pietro finisce 1-1. A passare in vantaggio a fine primo tempo sono i neroverdi con Colombo, poi a metà della ripresa i bergamaschi reagiscono e Cerini trova il tap che vale il pari.
Nel primo tempo entrambe le squadre faticano notevolmente nel gestire la sfera. Le prime incursioni sono da parte del Ponte San Pietro: prima il calcio piazzato potente di Berbenni, poi l’imbucata di Longo che serve al bacio Capelli che però spara alle stelle. La Castellanzese prova a frasi vedere dalla metà della prima frazione: corner di Ferrandino che trova la testa di Alushaj, l’incornata termina sul fondo. Dopo un continuo batti e ribatti al 41′ un’azione insistita della Castellanzese si trasforma in vantaggio: bello scambio fra Gazzetta e Ferrandino che va al tiro cross: leggera deviazione di Colombo che gonfia la rete, 1-0 in favore della Castellanzese.
Nella ripresa è il Ponte San Pietro a partire con il piede sull’acceleratore, ma la retroguardia neroverde resiste alle incursioni avversarie. Al quarto d’ora Mandelli si divora il gol del raddoppio; è la legge più vecchia del calcio “gol sbagliato, gol subito” e al 22′ Cerini trova la zampata che vale il pareggio. Castellanzese che fatica notevolmente anche nei passaggi più semplici, perdendo troppo spesso la sfera e complicandosi la vita e soffrendo decisamente. Al 41′ Kritta piazza un assist al bacio per Capelli, provvidenziale l’intervento di Cincilla.
I COMMENTI
Giacomo Curioni, allenatore del Ponte San Pietro: “Credo che il pareggio sia giusto, la soddisfazione sta nel fatto di aver recuperato un risultato negativo trasformandolo in un 1-1. A metà del primo tempo abbiamo fatto un po’ di confusione e da lì è nato il gol della Castellanzese. Abbiamo forzato troppo cercando sempre le seconde palle, ma i nostri avversari hanno buone individualità. Mentre sono contento del secondo tempo e di aver portato a casa un punto”.
Corrado Cotta, allenatore della Castellanzese: “Penso che in questo momento bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno. Mercoledì meritavamo un punto e almeno oggi lo abbiamo messo in saccoccia. Sul gol abbiamo dormito e dimostriamo ancora di avere un po’ paura, però c’è da dire che la classifica toglie un po’ di coraggio. Oggi mi è piaciuto l’atteggiamento e il fatto che dopo il vantaggio abbiamo provato a chiudere la partita. Teniamo stretto il punticino e iniziamo a lavorare ancora in vista della prossima partita; chiaro che bisogna cambiare la marcia. Attualmente siamo ultimi, quindi non abbiamo nulla da perdere; per me più sei alto meno rischi, non è stare bassi che ti evita i problemi. Ringrazio Mei e Mazzola perché sono entrati in un modo abbastanza inaspettato, ma si sono fatti trovare pronti”.
Michele Mandelli (Castellanzese): “Sicuramente c’è un po’ di amarezza per non aver portato a casa i tre punti, ma questo punto su un campo difficile dà morale. Ora abbiamo la consapevolezza di poter fare qualcosa di meglio, sicuramente a livello mentale la scintilla è scattata. Siamo un pizzico più attenti, ma dobbiamo ancora fare di più…un passo avanti lo abbiamo fatto”.
IL TABELLINO
PONTE SAN PIETRO-CASTELLANZESE (0-1) 1-1
PONTE SAN PIETRO (3-5-2): Rota S. 6.5, Salvi 6, Cerini 7, Lionetti 5 (1′ st Signori 6.5), Costa 6.5, Alborghetti 6, Ruggeri 6.5, Longo 5.5 (12′ st Berardelli 6), Capelli 5.5, Malinverno 6, Berbenni 6 (26′ st Kritta 6.5). A disposizione: Remondini, Zonca, Maffi, Kritta, Cretti, Rota L., Signori, Bugini, Berardelli. Allenatore: Curioni 6.
CASTELLANZESE (4-3-1-2): Cincilla 5.5, Compagnoni 6.5, Perego 6 (14′ st Baldan 6), Alushaj 5.5, Micheli 6.5 (43′ st Mazzola sv), Colombo 6.5, Ferrandino 7 (43′ st Mei sv), Gazzetta 6 (29′ st Tramutoli 5), Piran 6, Mandelli 5.5, Melli 6. A disposizione: Asnaghi, Sestito, Mazzola, Mei, Tramutoli, Falzoni, Manfrè, Baldan, Baldazzi. Allenatore: Cotta 6.5.
Arbitro: Catanzaro di Catanzaro (Licari di Marsala e Currucciu di Parma)
Marcatori: pt: 41′ Colombo (C); st: 22′ Cerini (P)
Note: Giornata soleggiata, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Longo (P), Lionetti (P), Perego (C), Salvi (P), Cerini (P). Recupero: 1’+4′
Inviata Martina Crosta
(foto Aldo Massarutto)