Tutto in 40′. Si decide stasera il destino di Robur e Torrenova: chi vince è salvo, chi perde va all’ultima sfida contro Piadena che parte da domenica. Dopo 4 gare combattute, lottate fino all’ultimo secondo disponibile, lombardi e siciliani si trovano sul 2-2 frutto di due vittorie casalinghe da ambo le parti.
La Coelsanus arriva alla sfida di stasera – ore 20 al PalaTorre – sulle ali di una vittoria convincente con un finale in crescendo. A guidare i gialloblu c’è uno strepitoso Matteo Maruca da 24 punti sonanti che siamo andati a sentire alla vigilia di questa partita decisiva.
Avete messo in campo negli ultimi 10′ tanto cuore, ma anche una difesa che ha letto molto bene l’attacco siciliano fermandolo: “Esatto, siamo stati molto bravi a concedere loro solo 6 punti nell’ultima frazione di gioco. Soprattutto abbiamo limitato i loro rimbalzi offensivi e in difesa siamo stati molto più attenti sul pick’n’roll che fanno col loro centro Gloria che è molto bravo in questo gioco e ci porta dei problemi o lui direttamente o con gli scarichi sui tiratori. Siamo stati bravi a scalare in difesa, a fare i tagliafuori e prendere i rimbalzi. Ecco diciamo che la chiave è stata lì”.
Sotto 2-0 nella serie con due prove gagliarde, ma anche con un quintetto in tribuna, ora avete centrato il pari nella serie: per gara 5 avrete il morale a mille.
“Siamo consapevoli che sarà dura e ci metteranno le mani addosso, ci porteranno a giocare un basket diverso dal solito e dovremo essere bravi a cercare le nostre certezze partendo dalla difesa e da come siamo stati in campo negli ultimi 10′ di gara 4. Bisogna impedire quei secondi tiri che ci hanno sempre fatto male”.
Sarà la quinta gara in dieci giorni, giocherete senza pubblico, ma con un viaggio lungo nelle gambe: il giusto mix tra giovani e senatori vi servirà per miscelare tutte queste cose al meglio.
“E’ stato molto importante recuperare sia Allegretti che Ivanaj che ci danno minuti importanti per ruotare un pò anche noi esterni che eravamo veramente in pochi nelle prime due gare. Non dobbiamo pensare alla stanchezza, ma dobbiamo pensare al traguardo: vincere per centrare la salvezza”.
Matteo Gallo
