Ogni giornata viene considerata decisiva e il 22° turno non fa eccezione; anzi, conferma in pieno la regola perché le sfide in programma per domenica 5 febbraio saranno determinanti ai fini del prosieguo stagionale del Girone B di Serie D. Il ricco programma prevede un autentico big match, ma non mancheranno altre sfide cruciali per ogni zona della classifica.
REAL CALEPINA – CITTÀ DI VARESE (domenica ore 14.30)
La sfida d’andata (vinta dai bergamaschi 2-0 al Franco Ossola che superarono i biancorossi in classifica) fu senza dubbio il punto più basso della gestione Gianluca Porro, anche se, va detto, all’ex tecnico del Città di Varese non fu mai data l’opportunità di riscattarsi. La cura De Paola non ha avuto l’effetto che la dirigenza si aspettava e, con la sfida di domenica, si chiude in qualche modo un cerchio: il Varese avrà l’opportunità di raggiungere in classifica i bergamaschi a quota 21 e rinvigorire le speranze salvezza della squadra. Squadra che, dopo aver vissuto una settimana più serena rispetto alle ultime, ritroverà alcune pedine nel proprio organico e approccerà il match con la consapevolezza di poter decidere il proprio destino: serve solo vincere, vincere e vincere, ritrovando quel successo che manca ormai da sei giornate. Se la difesa appare migliorata, l’attacco deve necessariamente migliorare le proprie statistiche (un gol nelle ultime sette giornate) e strappare i tre punti in terra bergamasca sarebbe il miglior segnale per certificare che il gruppo è vivo e alzare l’asticella in vista del derby contro la Varesina.
Arbitro: Andrea Bortolussi di Nichelino (Albulen Muca di Alessandria – Luca Rizzo di Pinerolo)
VARESINA – CARONNESE (domenica ore 14.30)
Lo 0-0 del girone d’andata poteva in qualche modo trarre in inganno, ma le due squadre hanno poi sviluppato il proprio cammino in maniere opposte: se lo sguardo della Varesina è sempre stato rivolto verso l’alto guidato dall’ambizione, la Caronnese si è sempre trovata nella condizione di inseguire venendo però molto spesso scavalcata. Ecco dunque perché, al derby di ritorno, le Fenici si trovano ad un solo punto dalla zona playoff, mentre i rossoblù sono scivolati in fondo alla graduatoria con appena 13 punti (19 in meno dei rivali). La Caronnese si ritrova ad avere il peggior attacco (16) e la peggior difesa (39); forse l’ultima chiamata per evitare l’inevitabile. Più compatta la Varesina (28 reti all’attivo, 26 al passivo) che si prepara al doppio derby con l’ambizione di conquistarsi un posto fra le prime cinque.
Arbitro: Matteo Giudice di Frosinone (Leonardo Rossini di Genova – Marco Nasi di Reggio Emilia)
LE ALTRE PARTITE
L’Alcione ha l’ultima possibilità per tenere aperto il campionato: i milanesi, a -7 dalla vetta, ospiteranno la capolista Lumezzane in una sfida imperdibile: a prescindere dal risultato i bresciani resteranno i favoriti per la corsa alla Serie C ma, inevitabilmente, qualora vincessero gli ospiti il campionato sarebbe definitivamente chiuso.
Alle altre, al momento, non resta che giocarsi un piazzamento playoff, a cominciare dall’Arconatese che farà visita ad un imprevedibile Breno: se gli oro-blu si sono ritrovati dopo un periodo di appannamento, i bresciani continuano a navigare tra alti e bassi custodendo tre punti di vantaggio sul Sona (anche se devono rosicchiare almeno un punto al Seregno, a +8, per giocare il playout).
Scontro diretto tra la quarta e la quinta forza del campionato appaiate a 33 punti con la Virtus CiseranoBergamo che ospiterà lo Sporting Franciacorta: match che sarà guardato con particolare interesse dal trittico di squadre a -1 (su tutti la Varesina) con il Brusaporto (dopo la sconfitta inattesa contro il Seregno) atteso all’esame Desenzano e la Casatese pronta a ritrovare la vittoria contro un’ostica Folgore Caratese. Insegue anche il Ponte San Pietro, a 31 punti, che farà visita al Seregno. Sona-Villa Valle chiude il quadro di giornata: forse l’ultima chance per i veneti di sperare nella salvezza.
Matteo Carraro