E’ stato un anno di grandissime soddisfazioni per la Canottieri Varese che ha celebrato quest’oggi, venerdì 20 ottobre, un’annata indimenticabile.

10 titoli nazionali, 3 titoli mondiali e tantissimi primati nelle classifiche a squadre, il bottino della società bosina, arrivata a contare ben 254 tesserati, 163 uomini e 91 donne di cui 93 agonisti.

Numeri importantissimi, figli di una scelta filosofica ben precisa della società al centro, ormai da diverso termpo, dell’organizzazione di eventi di altissimo livello internazionale sulle acque della Schiranna di Varese, ultima delle quali, la tappa di Coppa del Mondo dello scorso giugno.

Tra i tanti atleti della Canottieri Varese, chi si è distinto di più è sicuramente Nicolò Demiliani, classe 2033, che ha conquistato non solo titoli italiani ma anche il sesto posto ai Mondiali U23 nel doppio pesi leggeri, la vittoria della Coppa del Mondo, dal sapore ancor più dolce, perché conquistata sulle acque di casa nello scorso giugno, con il quattro di coppia. L’apice della sua stagione, però, Demiliani lo ha raggiunto con la vittoria, nella stessa specialità, al Mondiale Assoluto nelle scorse settimane.

Non solo Demiliani, perché anche Maichol Brambilla si è messo in luce conquistando l’oro, Mondiale ed Europeo, nel doppio. Con lui, anche Riccardo Doni è salito sul tetto del Mondo nel quattro di coppia, ai Mondiali Under 19 di Parigi. Un successo che è arrivato dopo l’argento conquistato da timoniere nell’otto agli Europei.

Dai maschi alle donne, a portare in alto il nome della Canottieri Varese in rosa, ci ha pensato Margherita Fanchi, che ha conquistato un argento ed un bronzo agli Europei Under 19 ed un altro argento ai Mondiali con il quattro di coppia.

Successi internazionali ma anche tricolori per la Canottieri Varese che ha conquistato ben 10 titoli nazionali sui 2000 metri. A livello giovanile, poi, importante conferma per la società gialloblu che ha conquistato il secondo posto al Festival dei Giovani, raggiungendo ben 17 podi.

E’ un momento che abbiamo deciso di ritagliarci per fare il punto della situazione su una stagione sportiva, quella appena passata, assolutamente eccezionale – dichiara Pierpaolo Frattini, Direttore Generale della Canottieri Varese – . Abbiamo avuto una crescita esponenziale negli ultimi due anni grazie allo staff tecnico, ai ragazzi, che si sono messi a disposizione di allenatori e società raggiungendo grandi risultati. Quando si raggiungono grandi risultati non è mai un punto di arrivo ma di nuova partenza. Un doveroso ringraziamento, poi, va a tutti gli sponsor che ci sostengono: da grandi aziende del territorio a realtà anche più piccole che comunque contribuiscono in maniera centrale ad un’importante raccolta di fondi che serve ad alimentare la società. Abbiamo la fortuna, quest’anno, di avere ben 93 tesserati nella sezione agonistica, non solo atleti di interesse nazionale ma tanti ragazzi che coltivano la loro passione”.

Sui successi ottenuti, Frattini precisa: “Non ci sono medaglie più o meno importanti, però i titoli italiani vinti quest’anno sono davvero rappresentativi, come l’otto in Under 19, per la prima volta nella nostra storia, dimostrazione della qualità di un grande gruppo di ragazzi cresciuti nella nostra società. Questo è solo uno dei tanti successi che hanno contraddistinto la nostra annata e che dimostrano la bontà del lavoro fatto. Non solo titoli italiani ma anche internazionali che danno lustro e prestigio alla nostra realtà”.

Successi figli di un lavoro di altissimi qualità che viene fatto in canottieri Varese, basato su una filosofia ben precisa che spiega Claudio Romagnoli, Direttore Tecnico della società bosina: “A Varese abbiamo due grandi fortune: la prima è quella di avere un lago meraviglioso dove fare canottaggio con la C maiuscola, la seconda, invece, quella di avere una squadra composta da ragazzi non con qualità fisiologiche eccezionali ma che hanno fatto delle scelte precise, ovvero fare canottaggio e farlo con grande dedizione e passione. Tutti sono capaci di fare canottaggio, però c’è canottaggio e canottaggio, noi insegniamo a divertirsi facendo fatica. Io sono di Cremona dove si dice che l’appetito vien mangiando, quindi.. Lavoriamo con ragazzi e ragazze senza distinzioni, abbiamo una completezza nel settore giovanile, dall’Under 17 all’Under 23, per una società che vuole avere squadre di alto livello, non solo sportivo ma come principi. Vincere 5 campionati italiani nell’otto è la dimostrazione della scuola remiera della Canottieri Varese, è un segnale importante alla società, ai ragazzi ed al mondo remiero nazionale, perché è il segno della qualità della scuola. Dobbiamo dire un grande grazie ai nostri sponsor che ci permettono di lavorare con attrezzature assolutamente idonee. Con il lavoro cerchiamo di restituirgli quanto ci donano. L’obiettivo è provare a portare qualche nostro ragazzo o ragazza alle Olimpiadi di Los Angeles del 2025, dobbiamo guardare e puntare sempre più in alto. Puntiamo a far correre di pari passo gli eventi internazionali che ospitiamo con il livello dei nostri ragazzi per vederli protagonisti. Il tutto, però, va fatto con il sostegno degli sponsor, senza i quali non possiamo permettere ai nostri ragazzi di competere con le richieste che certi livelli impongono”.

Nel 2027 saranno 100 anni della Canottieri Varese ed è chiaro che il regalo più bello sarebbe la possibilità di ospitare un campionato del Mondo Assoluto, regalo che la società bosina proverà a farsi, come dice Frattini: “Sicuramente faremo delle iniziative di un certo livello per questa ricorrenza, perché 100 anni di una realtà sportiva locale importante, che ha portato il nome di Varese nel mondo, andranno celebrati come si deve. La ciliegina sulla torta potrebbe essere l’organizzazione di un campionato del Mondo Assoluto, sappiamo di potercela fare. E’ una candidatura da costruire, mettendosi sotto ai più alti livelli. Per un evento continentale assoluto bisogna passare anche a livello nazionale dal coinvolgimento di Governo e Ministero dello Sport. Abbiamo in programma di scrivere un libro sulla storia della canottieri, per il 2027 sarà pronto, per celebrare una storia importante”.

Grandi risultati e possibilità di puntare in alto, frutto di un grande sostegno da parte di tanti sponsor alla Canottieri Varese, come sottolinea Luca Franzoni, Amministratore Deelegato di Viar Group e consigliere Canottieri Varese: “Mi sono avvicinato da 11 anni alla Canottieri Varese, c’è una parte sportiva ma anche per il comune cittadino, poter accedere ad una struttura che in parte è anche pubblica è incredibile. Si può vivere e godere di questo lago in maniera unica. Lo dico da amatore ed è una cosa che vale per tutti, facciamo corsi per tutti che ti danno la possibilità di vivere il lago. E’ sempre importante trovare nuovi sponsor per il presente e peer il futuro per sostenere le attività dei ragazzi”.

Un sostegno che ad esempio, con il supporto di Arca Gas Bluenergy Group, Konica Minolta, Beccaria, Bianchi Quadri e Prins Willem Pub, ha reso possibile l’acquisto del nuovo pick-up della società. Un progetto nato un anno fa e finalmente concretizzatosi, per un mezzo che permetterà alla Canottieri Varese di trasportare le barche per le competizioni nazionali ed internazionali.

In rappresentanza di Arca Gas Bluenergy Group ha parlato Maria Chiara Travini:“Siamo molto felici di questa partnership, speriamo di proseguire negli anni successivi, consolidando questo rapporto. Per noi è bello ed importante supportare una realtà territoriale che dà la possibilità a tanti ragazzi di lavorare e fare sport con passione e dedizione. Arca Gas Bluenergy ha nel suo dna l’amore per lo sport, come dimostrato a Udine con il fortissimo rapporto sviluppato con l’Udinese“.

A prendere la parola è stato anche Gianluca Macchi di Konica Minolta: “Abbiamo deciso di sostenere la Canottieri Varese per la passione e la purezza di questo sport e di come viene insegnato in questa società, che sono valori e principi che ci differenziano anche a noi, come azienda, nel mondo”.

Alessandro Burin

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui