Per quel che riguarda il mondo del football italiano, lo sguardo della provincia di Varese non può che essere orientato alla Prima Divisione che prenderà il via il prossimo 5 marzo con gli Skorpions in prima linea per affrontare i Guelfi Firenze campioni in carica.

Una settimana prima, tuttavia, sarà la volta del CIF9, la Terza Divisione italiana che avrà come protagonisti i Blue Storms Busto Arsizio, reduci da una bella stagione nel 2022 chiusa ai quarti di finale contro i Bengals Brescia (futuri finalisti). Gli evidenti passi avanti compiuti dalla franchigia bustocca hanno aumentato entusiasmo e aspettative, ma l’imperativo in casa Blues è umiltà: anche per quest’anno l’obiettivo minimo sarà la conquista dei playoff, poi si vedrà.

“A inizio anno è sempre difficile capire i valori in gioco – commenta l’Head Coach Marco Ferrari – perché a questi livelli la presenza o meno di uno o due giocatori più fare la differenza. Con il passaggio dei Seamen Milano in Europa, il panorama italiano si è mutato: le squadre sono diminuite (da 36 a 28, ndr), tanti giocatori si sono trasferiti e pertanto sarà interessante capire come si svilupperanno le prime giornate”.

Pronostici al buio?
“Sicuramente i Bengals Brescia sembrano essere la squadra più solida: il fatto di aver perso la finale di misura lo scorso anno gli darà ulteriori motivazioni e, avendo un roster fisico, preparato e profondo, andranno di sicuro lontano. Poi vedo bene gli Hurricanes Vicenza: si tratta di una squadra giovane, agli ottavi di finale contro i Bengals hanno pagato proprio l’inesperienza, ma sono pronti a fare il salto di qualità. Da tener d’occhio i Sentinels Isonzo, scesi dalla Seconda Divisione, e occhio anche agli Achei Crotone e agli Eagles United Palermo; poi, come dicevo, bisognerà valutare passo dopo passo il livello di chiunque”.

E i Blue Storms?
“Puntiamo a confermarci e a provare a migliorare quanto fatto fin qui. Già da ottobre ci stiamo allenando a ranghi compatti: avendo già a disposizione le aggiunte dalle giovanili e i nuovi innesti, siamo a buon punto anche per quel che riguarda i vari giochi che proporremo. Da questo punto di vista siamo più avanti rispetto ad un anno fa; da capire, ma su questo non ho dubbi, che tipo di apporto daranno i nuovi rispetto alle uscite. Gabriele Tranchina, che ha smesso sia per l’infortunio rimediato contro gli Angels Pesaro sia per motivi di lavoro, e Matteo Kolonna, che è passato agli Skorpions Varese, erano indubbiamente due elementi importanti della nostra squadra. Dall’altra parte, però, chi è arrivato ha subito familiarizzato con l’ambiente e le premesse per far bene ci sono”.

A livello di staff, invece, ci sono novità?
“Ci sono state un paio di belle aggiunte e, in primis, siamo davvero contenti di aver aggiunto al nostro coaching staff un allenatore di esperienza assoluta come Markus Meier. È un coach tedesco che, dopo le esperienze in Germania, Austria e USA, è sbarcato in Italia allenando le Sirene Milano. Da noi si occuperà dei Linebacker e degli Special Teams, e ci ha già dato ottimi spunti per la gestione degli allenamenti e dei singoli giocatori; è sicuramente un gran plus per una realtà come la nostra. Poi abbiamo sostituito Davide Cozzi, che ringrazio, con Marco “Poncho” Montani, ex giocatore dei Frogs e storico allenatore delle giovanili degli Skorpions”.

Torniamo al campionato: cosa ne pensi del Girone D in cui siete stati inseriti?
“È un girone inaspettato perché oltre alla riconferma dei Blitz Balangero, che ben conosciamo dato che li affronteremo per il terzo anno consecutivo, le altre squadre sono per noi tutte inedite. Il pericolo numero uno saranno gli Hurricanes Vicenza di cui ho già parlato prima, ma anche i Wolverines Piacenza non saranno da sottovalutare visto che da anni sono in stabilmente nel CIF9. I Vikings Cavellarmaggiore si erano iscritti nel 2018 e, dopo la pausa dovuta al Covid, sono tornati quest’anno; gli Honey Badgers Formigine hanno una squadra giovane reduce dalla prima stagione in Terza Divisione che gli sarà servita per consolidarsi. Il passaggio del turno? Visto che passeranno di sicuro le prime due (ai playoff accederanno anche le due migliori terze di tutti i gironi, ndr) ci sarà da sudarsela: sulla carta saremo noi, i Blitz e gli Hurricanes a giocarci i primi due posti, ma guai a sottovalutare le altre”.

Come vivrete l’ultimo mese?
“Gli ultimi giorni prima del debutto (nel weekend tra il 4 e il 5 marzo in casa contro i Wolverines) sono sempre abbastanza frenetici: sembra sempre che manchi tanto, ma in realtà il tempo stringe. Faremo due amichevoli esterne il 4 e il 12 febbraio contro Bengals Brescia e Hammers Monza Brianza per iniziare a testare la nostra preparazione, e poi ci getteremo sul campionato con determinazione. Ripeto, le sensazioni sono buone ma ci aspetta ancora un mese di intensi allenamenti per arrivare al kickoff nel migliore dei modi”.

Inevitabile chiudere con una battuta sulla NFL: chi vincerà il Super Bowl del 12 febbraio?
“Mi sarebbe piaciuto veder trionfare i San Francisco 49ers più che altro per la bella storia di Brock Purdy: da ultima scelta del Draft a titolare trascinando la squadra fino alla finale di NFC contro i Philadelphia Eagles. Purtroppo si è infortunato al gomito nel primo quarto di gara e Philadelphia ha vinto agevolmente 31-7: credo saranno proprio loro a vincere il Super Bowl, per quanto i Kansas City Chiefs di Patrick Mahomes non siano mai da sottovalutare”.

Matteo Carraro

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui