I 90′ del Franco Ossola sono stati una costante progressione che ha accompagnato il Lumezzane alla vittoria del campionato: se per i bresciani la vittoria per 2-0 può passare in secondo piano, per il Città di Varese il ko fa sicuramente male ma non inficia il playout di settimana prossima contro la Folgore Caratese.
“Al playout ci stiamo pensando da domenica scorsa – riconosce Gianluca Porro –: ci siamo sudati questo spareggio e nel momento in cui ne abbiamo avuto la certezza matematica abbiamo iniziato a lavorare in quell’ottica. Adesso conosciamo l’avversario e ci prepareremo al meglio per tutta la settimana in modo da arrivare a Carate con il giusto spirito battagliero“.
Insegnamenti dalla partita di oggi? “Siamo stati bene in gara e la prestazione è sicuramente stata discreta a livello dei contenuti che avevamo preparato. Abbiamo però preso un gol troppo presto dopo un errore tecnico in costruzione e poi siamo mancati negli affondi, negli ultimi metri quando c’era invece bisogno di sostegno e concretezza; sul secondo gol siamo stati leggeri e negli ultimi venti minuti abbiamo forse staccato la spina. Nel complesso, però, ho visto cose buone tenendo conto del valore degli avversari: il Lumezzane si merita i complimenti da parte di tutti, ma non ha dimostrato la sua forza solo oggi perché per vincere un campionato la prima arma è la continuità e loro hanno meritato questo risultato“.
Il Varese di oggi è stata chiaramente una squadra rimaneggiata (anche in ottica di settimana prossima) e le note negative sono rappresentate dagli acciacchi di Pastore e Foschiani. “Marco ha avuto un problema alla spalla, sarà da valutare per capire l’entità dell’infortunio sperando che non sia grave; Giovanni è uscito per un crampo, non dovrebbe essere un problema. Prima della partita abbiamo scelto insieme a Gianluca (Piccoli, ndr) di non rischiarlo, mentre era certo che Carlo (Ferrario, ndr) avrebbe giocato uno spezzone per prendere confidenza con il campo dopo l’infortunio. Adesso riordiniamo le idee e lavoriamo per arrivare a domenica prossima nelle migliori condizioni possibili“.
Matteo Carraro
