Tutt’altra storia la Pallacanestro Varese di coppa rispetto al campionato, con i biancorossi che battono il Bahçesehir nell’andata delle semifinali di FIBA Europe Cup 81-80 e si portano avanti, seppur di poco, verso la finalissima della competizione.
Una partita solida, concreta, nella quale Varese ha saputo arginare la fisicità dei turchi giocando una grande partita difensiva e che ha beneficiato clamorosamente del rientro di un Moretti da 17 punti e 6 assist.
“Sono veramente felice della partita giocata dai ragazzi, dall’approccio a come si sono passati la palla, a come hanno combattuto insieme – dice Bialaszewski -.Penso che abbiamo giocato molto bene di squadra e questo è stato il segreto della vittoria. Dovrebbe essere sempre questo il nostro standard ed è quello che ho detto ai ragazzi”.
SULL’OTTIMA PROVA DI SPENCER E ULANEO: “Nella partita con Tortona non hanno fatto bene, è un dato oggettivo, lo abbiamo valutato in questi giorni. Gli abbiamo chiesto di giocare con uno sforzo ancora maggior perchè giocavano contro avversari molto fisici, lo hanno fattoe penso che loro due siano stati due chiavi della nostra vittoria. Hanno fatto un grosso lavoro difensivo”.
SULL’ ARBITRAGGIO: “Ho fatto tanti anni in NBA e penso che stasera i loro centri abbiano avuto più fischi a favore di quelli che ha solitamente in una partita una star NBA”.
SULLA DIVERSITA’ DI APPROCCIO TRA COPPA E CAMPIONATO: “Forse all’inizio della manifestazione c’era meno pressione ma anche meno interesse e questo ci portava a non approcciare bene nemmeno in coppa, infatti abbiamo fatto anche brutte partite. Dalla trasferta di Oradea, però, abbiamo svoltato. Questa sera ci siamo preoccupati, come staff, che i giocatori capissero quanto fosse importante e bello giocare queste partite. Stasera lo hanno capito bene, purtroppo capita che a volte in campionato, chi non è abituato a giocare in Europa non capisca fino in fondo il peso di una partita ma credo che con stasera sia stato uno step importante in questo percorso”.
Alessandro Burin