L’aria di maggio porta con sé la solita ventata degli ultimi verdetti e, dopo che la classifica del Girone A ha espresso il suo verdetto incoronando la Lentatese, ora è tempo che i playoff entrino nel vivo per designare chi, tra Ispra e Besnatese, potrà continuare ad inseguire il sogno Eccellenza e chi invece chiuderà qui la sua stagione.

Sia nerazzurri che biancoazzurri hanno iniziato col botto le rispettive post season: la Besnatese ha ribaltato in esterna 4-1 l’Accademia BMV, mentre l’Ispra ha sbancato 2-1 il campo dell’Universal Solaro; entrambe dunque hanno annullato il fattore campo a loro sfavore, aspetto che non può certo esser considerato sorprendente considerando il grande equilibrio che c’è stato per tutta la stagione con il campionato deciso proprio negli ultimi 90′.

Non c’è spazio però per i festeggiamenti, perché sabato si torna in campo per l’ultimo atto del girone con l’attesissimo derby provinciale. Questa volta il fattore campo sarà in favore dell’Ispra: in caso di parità al termine dei tempi supplementari, la Besnatese dovrà dire addio alle proprie ambizioni. lasciando ai nerazzurri l’opportunità di proseguire alla fase finale insieme alle vincitrici playoff degli altri cinque gironi (le sei squadre saranno divise in due gironi da tre). I precedenti della stagione sono in parità con una vittoria per parte, entrambe arrivate da parte della squadra in trasferta (1-0 per la Besnatese, 2-1 per l’Ispra). Anche qui, dunque si riflette l’equilibrio di cui sopra, il che lascia un’unica grande certezza: Ispra e Besnatese sono pronte a regalare spettacolo.

QUI ISPRA

Alla vigilia della sfida è il tecnico nerazzurro Ulisse Raza a presentare la sfida: “Sappiamo che sarà una partita difficilissima. La Besnatese è una squadra molto attrezzata, che rispettiamo molto, ma noi siamo qui per un motivo e ci faremo trovare pronti. Abbiamo vissuto un ultimo periodo davvero difficile da spiegare perché siamo andati incontro a sconfitte con squadre inferiori a noi. Non voglio però cercare alibi, puntiamo tanto sulla forza del nostro gruppo. Inoltre, vorrei spendere qualche parola per Garcia perché se lo merita: è veramente un esempio dentro e fuori dal campo. Ci ha sempre dato una grossa mano, ma nell’ultimo periodo di difficoltà si è davvero caricato la squadra sulle spalle ed ha dimostrato di essere un leader e una grande persona“.

Cosa significherebbe per voi raggiungere l’Eccellenza?Sarebbe il coronamento di un sogno e la dimostrazione che il lavoro paga. Eravamo partiti per raggiungere una salvezza tranquilla e dare fastidio a tutti, ma non ci siamo posti limiti e ne sono molto orgoglioso. Nonostante abbiamo sprecato qualche partita di troppo siamo ancora in corsa e vogliamo continuare a lottare“.

QUI BESNATESE

Parola anche al tecnico del Biscione Stefano Rasini: “L’Ispra è una squadra strutturata e difficile da affrontare. Il nostro obiettivo è sempre quello di essere propositivi e aggressivi, a maggior ragione sabato, dato che avremo un solo risultato per passare il turno. Penso che la chiave per portarla a casa sarà l’equilibrio: dovremo stare molto attenti a fare la partita senza però concedere ripartenze pericolose. Abbiamo già recuperato una situazione di svantaggio causato da un nostro errore la settimana scorsa; staremo attenti a non commettere lo stesso sbaglio due volte“.

Un bilancio stagionale?Non nascondo che ci sia un pizzico di rammarico. Non siamo riusciti a vincere tante partite in cui meritavamo di più. In molte occasioni ci è mancato il guizzo per concretizzare e ci è costato qualche punto di troppo. Nonostante questo, siamo arrivati alla finale playoff di girone e vogliamo crederci fino in fondo: raggiungere l’Eccellenza sarebbe un grande traguardo e un immenso orgoglio. Noi siamo pronti, poi sarà il campo ad avere l’ultima parola“.

Marco Rotondo

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