Gabbia sigillata a doppia mandata per i Mastini che in una giornata solo chiudono il roster portieri: salutato Lorenzo Marinelli, alle spalle dell’inamovibile Rocco Perla ci saranno Filippo Matonti e Leonardo Mordenti (annunciato in mattinata). Se per “Leo” è un ritorno a casa (il classe 2004 è sempre stato giallonero chiudendo la scorsa annata con i Devils Milano), il gioiellino classe ’07 è un’autentica new entry.

Filippo Matonti raggiunge così il fratello Marco (tesserato lo scorso 23 maggio) a Varese e rivestirà il ruolo di di backup di Perla: l’ex Appiano è già in orbita nazionale (convocato in U18) e ha sicuramente un futuro radioso davanti a sé. Con la maglia dei Mastini avrà modo di fare esperienza in un campionato più performante rispetto alle giovanili e, soprattutto, con un coach del calibro di Gaber Glavic, potrà migliorare ulteriormente insieme ai compagni di reparto.

L’opera di allestimento del roster giallonero proseguirà nei prossimi giorni, ma intanto il ds Matteo Malfatti ha chiuso il trittico in gabbia.
Di seguito il comunicato ufficiale:

Varese chiude la porta a tripla mandata. Dopo il rinnovo biennale di Rocco Perla e il rientro di Leonardo Mordenti, prodotto del vivaio varesino, è in arrivo il giovanissimo Filippo Matonti da Appiano.

Il ragazzo dovrà compiere 17 anni a agosto 2024 ed è fratello di Marco Matonti, neo difensore giallonero. Di lui se ne parla un gran bene, al punto che la stagione scorsa l’ha disputata tra i pali nelle giovanili di Appiano nella categoria superiore rispetto alla sua fascia di età, giocando nella Under19 ben 27 partite. Già entrato nel giro delle nazionali giovanili Under18, verrà messo a disposizione di coach Gaber Glavic dal quale potrà imparare moltissimo, dato i trascorsi di goalie del nuovo coach dei Mastini.

Filippo Matonti ha voglia di crescere e di poter migliorare ogni aspetto del suo ruolo. Chi lo ha visto giocare con continuità parla di un ottimo talento, ma anche della possibilità di avere a sua disposizione ulteriori margini di miglioramento. Sicuramente poter essere parte di un campionato di livello come la IHL rientrando nel roster di una squadra come quella varesina, contribuirà a generare in lui nuovi stimoli e nuove ambizioni, spinte anche dal fatto di potersi allenare con giocatori di una certa caratura e con sessioni dedicate.

Benvenuto Filippo!

TC

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