Sguardo al passato, lavoro presente, focus al futuro. C’è tutto in casa Sumiraghese e il nuovo corso è pronto a riportare un vero e proprio polo calcistico in quel di Sumirago. Dopo l’ottimo campionato nel Girone A di Terza Categoria (quarto posto finale) si guarda con grande determinazione ed entusiasmo alla prossima stagione che coinciderà con il ritorno del settore giovanile.

Siamo ripartiti dalle ceneri del Sumirago Boys con una nuova societàspiega Giuseppe Aiello, allenatore della Prima Squadra – e l’annata disputata ha sicuramente portato entusiasmo al punto che il Comune e le famiglie ci hanno chiesto di riportare a Sumirago un polo calcistico che abbracciasse anche il settore giovanile. In passato esisteva già un vivaio che era Scuola Calcio Juventus e l’unione con l’Albizzate aveva poi spostato l’intero settore lontano da Sumirago. Quest’anno ci siamo dunque riattivati per far rinascere un movimento che darà i suoi frutti negli anni a venire”.

Idee chiare e programmazione: tra venerdì 14 (dalle 17.30 alle 19.30) e sabato 15 giugno (dalle 9.30 alle 11.30) si terrà un open day per bambini e bambine nati dal 2014 al 2019 (non tesserati per altre società) presso il campo di Via G. Carducci 1: giochi e partite condotti da allenatori UEFA C e laureati in Scienze Motorie per avvicinare quanti più giovani possibili al mondo Sumiraghese.

Dario Trentin sarà il Responsabile dell’intero Settore Giovanileprosegue Aielloe la nostra intenzione è quella di ripartire dalla base, dai Primi Calci e dalla Scuola Calcio. Vogliamo fare le cose fatte per bene, perché è dalle fondamenta che si costruisce una casa per cui è inutile andare a sottrarre giocatori da altre realtà: l’Agonistica arriverà in un secondo momento, e sarà il frutto dell’impegno e dalla passione che metteremo nel tempo. Con noi ci saranno ragazzi laureati in Scienze Motorie, con patentino certificato, e un ragazzo della Prima Squadra sarà il fisioterapista. Ci siamo strutturati al meglio e siamo già partiti con il volantinaggio nelle scuole: i primi feedback sono positivi perché molte famiglie di Sumirago che si erano spostate ad Albizzate sono rimaste scoperte e non vedono l’ora di tornare qui. Siamo impazienti di scendere in campo con l’Open Day per dare inizio a questa bellissima avventura”.

Aiello avrà però anche un’intensa stagione da vivere in Terza Categoria e la Sumiraghese si presenterà ai nastri di parenza del prossimo campionato con importanti ambizioni: “Abbiamo steccato una partita cruciale perdendo la possibilità di andare ai playoff, ma abbiamo portato via anche cinque punti al Brebbia campione. Non ci sarà una rivoluzione: ripartiremo dalla buonissima base della scorsa stagione, Medde e Tutino tra gli altri, e proveremo a migliorarci con la voglia che ci ha contraddistinto fin qui”.

Matteo Carraro

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