All’indomani della bella vittoria per 3-0 sull’Oltrepò, Roberto Floris ha dato un giorno di riposo alla squadra, ma il Varese non può concedersi il lusso di abbassare la soglia della concentrazione: il prossimo impegno con il Fossano incombe (trasferta lunga e mai banale, per quanto l’avversario sia di rango inferiore) e la rincorsa al Bra deve proseguire. Archiviato un gennaio ai limiti della perfezione (16 punti su 18 disponibili, 14 gol fatti e appena uno subìto; numeri di tutto rispetto considerando le parecchie defezioni), si apre un mese con “solo” quattro partite: Fossano, Borgaro Nobis, Saluzzo e Asti sono sfide assolutamente alla portata di un Varese che, per tener vivo il sogno, ha l’imperativo di provare a portare a casa 12 punti.

-39 (-9)

Tutte finali“. Giuseppe D’Iglio, al rientro da titolare dopo un intero girone, è stato categorico nel dipingere le 13 partite che mancano da qui alla fine: il Varese deve solo vincere e sperare. Questo perché il Bra resta sempre a +9 e il bottino di punti a disposizione si riduce in fretta (ne mancano 39): la corazzata giallorossa ha “rallentato” a Lavagna, ma è subito tornata a vincere tra le mura amiche con il Derthona confermando il primato e tenendo a debita distanza i biancorossi. Il percorso dei piemontesi a gennaio è pressoché identico a quello del Varese: 16 punti su 18, 13 gol fatti e appena 2 al passivo.

Sguardo al presente, occhio al futuro

Con un rendimento del genere è dunque difficile ipotizzare un crollo del Bra che, tra l’altro, sta mantenendo questo trend fin dall’inizio del campionato. Per capire ciò che la capolista sta facendo, basterebbe guardare ai 61 punti dei giallorossi: +1 sul punteggio alla 25esima giornata del Sestri Levante che, nella stagione 2022/23, dominò il Girone A chiudendo a quota 94. Il Varese, tanto per intenderci, pur vincendo tutte le prossime 13 partite, chiuderebbe a quota 91. Finché la matematica (di cui sopra) non elargirà il proprio verdetto, ogni speranza resta viva e il bello del calcio è che ogni pronostico può essere ribaltato. Calendario alla mano, le prossime due giornate potrebbero infatti cambiare la situazione: se il Varese avrà impegni “morbidi” sulla carta (Fossano in trasferta e Borgaro Nobis in casa), il Bra se la dovrà invece vedere con due squadre d’alta classifica del calibro di Chisola (in trasferta) e NovaRomentin (in casa). Ostacoli con cui anche il Varese dovrà ovviamente confrontarsi ma, qualora i biancorossi riuscissero ad accorciare il gap, la situazione emozionale potrebbe rappresentare uno stimolo in più (e parallelamente aumenterebbe la pressione sulle spalle del Bra). Step-by-step è l’unica filosofia da seguire in una guerra di nervi con i giallorossi: 13 battaglie per il verdetto.
Di seguito il cammino delle due squadre (in MAIUSCOLO le partite casalinghe):
BRA: Chisola, NOVAROMENTIN, Oltrepò, CHIERI, CAIRESE, Gozzano, VOGHERESE, Albenga, LIGORNA, Imperia, VARESE, Borgaro Nobis, SANREMESE
VARESE: Fossano, BORGARO NOBIS, Saluzzo, ASTI, Derthona, VADO, NovaRomentin, LAVAGNESE, Chieri, CHISOLA, Bra, CAIRESE, Gozzano

A referto

Tutto tranquillo per quel che riguarda il Giudice Sportivo: il Varese contro l’Oltrepò non ha collezionato ammonizione e tutti gli effettivi (influenzati e infortunati a parte) saranno a disposizione per Fossano (Maccioni e Bonaccorsi in diffida). Nessuna defezione anche tra le file dei padroni di casa.
AMMONIZIONE (VII infrazione)
Daqoune
AMMONIZIONE (V infrazione)Turno di squalifica già scontato
Mikhaylovskiy, Ferrieri, Valagussa
AMMONIZIONE (IV infrazione)
Maccioni, Bonaccorsi
AMMONIZIONE (III infrazione)
Vitofrancesco
AMMONIZIONE (II infrazione)
D’Iglio, Priola, Banfi, Floris (allenatore), Ropolo, Molinari, Marangon
AMMONIZIONE (I infrazione)
Maddalena (Team Manager), Malinverno, Provenzano (viceallenatore), Barzotti

Matteo Carraro

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui