
Varese – Serata speciale alla Itelyum Arena con la “Heart Night” per sensibilizzare sulle malattie cardiovascolari e maglia speciale per una Varese che affronta un avversario altrettanto speciale: la capolista Trento guidata dall’ex Paolo Galbiati.
Una delle serate più brutte nella storia varesina, non tanto per il risultato quanto per l’atteggiamento messo in campo. Finisce 79-92 con una Trento che mostra tutti i perchè oggi si trova in vetta alla classifica: una organizzazione perfetta a livello difensivo, ma anche una circolazione di palla che spesso e volentieri porta tutti gli attori protagonisti a toccare il pallone nella ricerca del miglior tiro possibile. Assistiti da un Ellis in crescita esponenziale in regia ed un Niang che, a sua volta, sta facendo passi da gigante in avanti. Varese, dal canto suo, si deve interrogare su cosa sia successo dal post Pistoia in poi. Come a Milano anche stasera si è vista una squadra completamente svuotata, senza energia e senza cuore. Una squadra che, probabilmente, non crede più nell’attuale sistema di gioco o, forse, dimostra uno scollamento fra i giocatori e la panchina che andrà analizzato a fondo in queste tre settimane che separano dall’appuntamento in trasferta sul campo di Trapani. Così come andrà vista con molta attenzione anche la posizione di Sykes. L’ex Avellino e Milano ha fornito un’altra prova con più ombre che luci: mai uno scatto, mai un lampo, ma la sensazione di esser lontano da una condizione dignitosa che gli permetta di fare la differenza. 4 punti in 19′ con 4 assist ed un misero 1 di valutazione rendono chiara l’idea come questo Sykes non possa essere il giocatore faro in ottica salvezza. Sarà necessario ragionare sulla sua posizione: ad oggi un giocatore di sistema e funzionale come Bradford appare sicuramente più adatto alle necessità di battaglia di una squadra che deve salvarsi. Così come andrà risolto l’enigma Hands: 1/12 complessivo dal campo per lui e quella eterna sensazione di trattenere troppo il pallone nelle proprie mani. Oggi oltremodo evidente al cospetto di una Trento che faceva del gioco senza palla e della circolazione della medesima la sua forza. Da salvare da questa serata l’apporto di Alviti, ancora una volta il più costante, ed un Tyus che ha fatto il suo nel pitturato con le assistenze di un Librizzi che si meriterebbe la Nazionale (10 assist per lui). Ripartire da loro tre si deve e si può, ma bisogna cambiare molto. Forse, più che cambiare abiurare.
LA DIRETTA
PRIMO QUARTO
Johnson sbaglia la tripla e poi viene stoppato da Mawugbe che, invece, realizza sotto l’anello: 0-2 al 1′. Ellis batte due volte Librizzi con l’OJM che replica con un Kao proattivo in attacco: 4-6 al 2′. Difesa assente per Varese e Cale piazza l’arresto e tiro del 4-10 al 3′. Lamb col 2+1 del +9, poi Alviti trova un corridoio per entrare: 6-13 al 4′. Altro 2+1 per Trento e Varese scivola a -10 prima di un altro attacco al ferro di Librizzi: 8-16 al 5′. Varese prova a scuotersi con un positivo Librizzi e Tyus che si fa sentire nel pitturato: 13-20 al 6′. OJM che mette un pò di reattività difensiva, risale sul -5, ma poi Lamb punisce con una tripla: 15-23 al 7’30”. Serpentina di Sykes per il -4 con Varese che prova a forzare un pò la mano: Gray in angolo con la bomba del 22-23 a -90″. Trento perde palla, Varese in transizione serve sull’arco Hands che non si fa pregare: bomba e sorpasso sul 25-23 a -80″. Parziale di 10-0 interno con l’Aquila che commette qualche errore di troppo, Varese non ne approfitta e alla prima pausa Trento impatta a quota 25.
SECONDO QUARTO
Ellis mette i primi della frazione con una buona difesa varesina. L’OJM deve aspettare il 12′ per il primo cesto con la tripla in angolo di Gray: 28-27. Minuto da horror difensivo dei biancorossi che concedono di tutto e di più a Trento: 28-32 al 13′. Altro errore e altra tripla di Trento con Zukauskas dimenticato in angolo: 28-35 al 14′. Sul -9, Varese pesca il più improbabile dei canestri con Alviti che riceve a 1″ dai 24″, si gira e segna dall’arco: 31-37 al 15′. Non appena Trento alza il ritmo difensivo, scappa via con un gioco offensivo lineare e preciso: Ford in entrata per il 33-43 al 16′. Zukauskas colpisce ancora in transizione, poi Sykes con l’orgoglio va al ferro: 35-47 al 17′. Johnson prosegue una prima parte di gara negativa mentre di là Zukauskas seguita a ripassare la tabellina del 3: 36-52 al 18’30”. Ojm che sfiora il crepaccio, Hands forza e entra per il 38-52 a -4″.
TERZO QUARTO
Varese attacca male il ferro con un Hands che si erge a protagonista solista in negativo e Trento scappa con la solidità del collettivo: 38-56 al 22′. Trento controlla, Varese prova sull’asse Librizzi Tyus a costruire qualcosa: 44-57 al 23′. Al 24′ si vede anche Johnson, fin qui abbastanza evanescente, con Alviti che è uno dei pochi a mettere grinta ed energia: 46-59 al 24′. 7 punti filati di Johnson riportano l’OJM sul -10, poi Ford entra e va al ferro con fallo: 51-64 al 26′. Varese spreca il possibile -9 perdendo palla sull’asse Librizzi Johnson e Ford lucra tre liberi: 53-67 al 27′. Hands con due liberi, Zukauskas commette infrazione di passi, l’OJM non ne approfitta e Lamb in entrata va per il 55-69 del 28′. Sfumata l’occasione per il -10, Varese scivola lentamente: Ford la trafigge dall’arco per il 57-74 del 29′.
QUARTO QUARTO
Cale realizza da sotto il +19, poi Tyus segna e subisce fallo: 59-76 al 31′. Trento seguita a pascolare negli spazi concessi dalla difesa bosina: Cale con la tripla del 61-79 al 32′. Alviti ci mette un pò di cuore con la bomba del -15, ma Niang ha ancora troppo spazio per il piazzato: 64-81 al 33′. Librizzi Tyus, l’intesa è quella giusta, ma Varese soffre sempre troppo a rimbalzo e Trento in quest’occasione lucra il fallo: 66-82 al 34’30”. Gara che ormai sembra non poter più cambiare padrone con anche l’ambiente alla Itelyum Arena che si è parecchio spento: 68-85 al 36′. Ellis risponde al canestro biancorosso e la forza di Trento è quella di saper sempre trovare la risposta giusta ai tentativi di rimonta di Varese: 70-87 al 36’30”. Gli Arditi abbandonano la curva a 3′ dal termine ritirando anche gli striscioni. Atmosfera surreale di totale silenzio con Ellis in lunetta a siglare il 73-90 del 38′. Reazione biancorossa nel finale con due bombe di Alviti e Johnson per il 79-90 del 39′. Finisce 79-92 tra i fischi dei 4500 della Itelyum Arena.
Openjobmetis Varese – Dolomiti Energia Trentino 79-92 (25-25, 38-52, 57-74)
Varese: Akobundu-Ehiogu 6 (3/3), Alviti 19 (5/6, 3/8), Gray 6 (2/3 da 3), Tyus 17 (7/8), Sykes 4 (2/4), Librizzi 7 (1/3, 1/5), Virginio ne, Assui 1, Fall ne, Hands 7 (0/7, 1/5), Johnson 12 (3/6, 2/8), Carita’ ne. All. Mandole.
Trento: Ellis 15 (6/9, 0/1), Cale 14 (3/6, 2/3), Ford 19 (4/6, 1/6), Pecchia 6 (3/3), Niang 8 (4/6), Forray (0/2, 0/1), Triggiani (0/1), Mawugbe 7 (3/3), Lamb 14 (5/8, 1/7), Zukauskas 9 (0/2, 3/6). All. Galbiati.
Arbitri: Attard, Bartolomeo, Dori.
Matteo Gallo