“Lo sport è onesto: vinci o perdi, senza compromessi…”
Firmato: Boris Becker, controfirmato e sottoscritto totalmente da Massimo Bulleri. Troppo esperto, scafato e consapevole il playmaker-guardia dell’Openjobmetis Varese per cadere nel “trappolone” teso da chi, per giustificare la sconfitta subita contro Avellino, tira in ballo la fortuna.
Fortuna, dunque, come possibile compromesso. Fortuna, dunque, come scusante da evitare con ogni mezzo.
“Voglio uscire dalla logica fortuna-sfortuna che – dice Bulleri -, dal mio punto di vista è sempre pericolosa. In tante stagione di serie A ho imparato che non si vince, o al contrario non si perde, perchè la buona o la cattiva sorte sono dalla tua parte. Io invece preferirei spostare l’attenzione ed il focus del discorso sul fatto che contro un’avversaria quotata come Avellino abbiamo prodotto una gara di grande intensità pur essendo stati costretti a rinunciare ad Anosike, giocatore che contro una squadra molto fisica e pesante sotto canestro come la Sidigas ci avrebbe fatto davvero comodo. Però nonostante questa assenza siamo sempre rimasti in partita contro la formazione che in questo momento è la seconda forza del campionato e abbiamo dimostrato che Varese è squadra viva ed è ben presente sul campo. Quindi, a questo punto serve solo un po’ di pazienza che, peraltro, tifosi e addetti ai lavori hanno finora dimostrato di possedere. Personalmente sono infatti convinto che a breve torneremo ai livelli di gioco che ci competono e che, soprattutto, vogliamo raggiungere”.
In sintesi, dopo tre batoste questa è una sconfitta che più digeribile…
“E’ vero, abbiamo perso in maniera più dignitosa, ma la sostanza del prodotto non cambia la mia visione globale: il classico bicchiere è ancora mezzo vuoto perchè, poche chiacchiere, qui dobbiamo ricominciare a vincere e sfruttare tutte le occasioni che il calendario ci offre“.
La prima a disposizione per “Bullo” e compagni sarà già da mercoledì sera in Coppa (a Ventspils, salto a due ore 18) contro gli amici Willie Dean e Rihard Kuksiks. La formazione lettone viaggia in Coppa con un bilancio di 1 vinta (+21 contro i polacchi del Rosa Radom) e 2 perse: in casa di 1 contro Oldenburg e di 5 contro i turchi del Murat Bey. Match, per dire poco, certamente abbordabile…
Massimo Turconi
