PARTENZA SPRINT – La Caronnese non vuole smettere di sognare. Le quattro vittorie consecutive in altrettante gare hanno alimentato i sogni dei tifosi. In società, invece, si tende a tenere ancora un profilo basso. Le favorite sono altre, e l’obiettivo della Caronnese è quello di fare un buon campionato. Ma i risultati dell’anno scorso (semifinale play-off) e l’inizio sprint di questa stagione non chiudono la porta a qualcosa di più.

PAROLA AL MISTER – Domenica la squadra di mister Monza sarà protagonista del big match della quinta giornata nell’impegno esterno contro la Pro Sesto, da poco uscita sconfitta da Varese per la prima volta in questo campionato. Ed è proprio l’allenatore dei caronnesi a presentarci il match: “La Pro Sesto è un’ottima squadra, costruita per vincere il campionato. Ha giocatori molto bravi, che danno alla squadra equilibrio e talento. Per la partita di domenica è vero che avrà qualche problema per un paio di infortuni, però resta comunque un avversario davvero competitivo con una rosa di alto livello”

OBIETTIVI E SOGNI – Mister Monza parla anche degli obiettivi a lungo termine della stagione della Caronnese: “Noi pensiamo partita per partita. Abbiamo una squadra completamente rinnovata rispetto all’anno scorso, e si può dire che questo è il nostro anno zero. Cercheremo dunque di fare del nostro meglio, sapendo comunque che siamo all’inizio del progetto. Ovvio, partire così fa piacere. I ragazzi si stanno dimostrando all’altezza e siamo felici di essere partiti bene. Il nostro profilo comunque rimane basso”. Stuzzicato sul sogno promozione, l’allenatore della Caronnese non vuole fare voli pindarici: “Ora non si può fare nessun tipo di ragionamento. Pensiamo alla partita di Sesto e non dobbiamo avere altro in testa, perché sarebbe da stupidi”.

Varesina-Caronnese 22 esultanza caronneseLA SQUADRA – Quattro vittorie in quattro partite non sono un caso. La Caronnese si affida a un mix di giocatori esperti e giovani talenti: a guidare il gruppo ci pensano i tre ‘senatori’ Federico Corno, Davide De Angeli e Jacopo Mantovani, mentre i giovani, tra cui spiccano Parisi, Costa e Braccioli, stanno cercando di imporsi in prima squadra. “Avere giocatori esperti come loro è importantissimo -dichiara Monza-. Si sono rivelati ragazzi splendidi che lavorano e sono dei trascinatori per tutti, soprattutto per i giovani. Questo genere di carattere è fondamentale. Siamo stati fortunati nella scelta, e devo ringraziare i miei ‘vecchi’”.

FAIR-PLAY – Domenica scorsa alla ribalta della cronaca locale e nazionale è salito il gesto di fair-play del giovane Marco Costa. Il difensore, grazie a un atto di grande sportività, ha evitato l’espulsione ingiusta di un suo avversario durante il match contro la Folgore Caratese. Un grande gesto, che però lascia una nota di tristezza in Monza. “Il gesto è stato bellissimo, ma è un po’ triste che un comportamento che dovrebbe essere naturale abbia avuto tanta risonanza. E’ una cosa che dovrebbe capitare più frequentemente. Sono felice, comunque, che Marco sia stato corretto, ed è giusto che la notizia abbia avuto questo risalto”.

Simone Calabrese