Al termine del 3-3 contro la Caronnese, Salvatore Iacolino si siede al tavolo per commentare la sfida ma trovare le parole non è semplice e lui, infatti, confessa di non riuscirci: “In verità commentare una partita del genere sarebbe facilissimo, ma non fatemi parlare. Sarebbe molto semplice e non ce l’ho coi ragazzi. Più facile di così si muore, ho visto una squadra padrona del campo nel primo tempo, in spogliatoio ci siamo detti di non mollare, di prenderli alti. Poi il calcio di rigore, che non lo commento neanche non so manco se c’era, ha cambiato tutto mandandoci nel pallone. Ci è subito preso paura ed è successo ciò che è successo”.
Il Varese ha subito due gol incredibili: “Io non li ho mai visti due gol così, non li ho mai presi. Sono incommentabili, non si vedono nemmeno in seconda categoria. Così è impossibile vincere. Come ci tirano in porta ci fanno gol. Tattica e atteggiamento non c’entrano un bel niente – dice Iacolino surriscaldandosi -. Il vero problema è che ogni tiro è un gol che prendiamo. Sono davvero troppo arrabbiato, non ho altro da aggiungere, la partita l’avete vista” esclama abbandonando la sala.
A questo punto ci sarà un cambio in panchina?
Il tecnico della Caronnese Aldo Monza è il primo a presentarsi nella sala stampa del “Franco Ossola” dopo il rocambolesco 3-3 col Varese ottenuto nonostante il 3-0 biancorosso del primo tempo: “Un risultato del genere avrebbe steso chiunque. Abbiamo inizialmente provato a giocare col nostro 4-3-1-2, ma la partita si è messa male e sono passato al 4-4-2 e ci siamo messi a uomo per vincere i constrastie i duelli. Abbiamo portato a casa un risultato e nessuno ci avrebbe scommesso un euro sulla nostra rivincita”.
Sul Varese dice: “L’ho visto in difficoltà psicologica. Ai miei ragazzi ho detto che sarebbe bastata una scintilla e avremmo riaperto la partita. L’abbiamo acciuffata meritatamente”.
Elisa Cascioli
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