Nel turno infrasettimanale di mercoledì, terza giornata del girone di ritorno, il Casale torna a Masnago quasi quindici tifosi casalemesi dopo l’ultima visita. Il 30 ottobre 2016, davanti a 1.700 spettatori, tra cui un centinaio di tifosi del Casale,  i ragazzi di Baiano fecero proprio il risultato con un gol per tempo. Matteo Scapini, al 35’, mise in rete di punta un preciso traversone dalla linea di fondo di Becchio, servito da Giovio. Quest’ultimo fissò il risultato sul 2 a 0 al 20’ della ripresa: lanciato in campo aperto da Scapini che, in pressing, aveva rubato palla a centrocampo, il numero 10 biancorosso superò il portiere nerostellato con un diagonale chirurgico. Favorevole al Varese anche la penultima sfida tra le due compagini giocata al “Franco Ossola” il 6 dicembre del 1992: in vantaggio con Marco Bolis (22’) e Adriano Mosele (78’) , i biancorossi subirono all’83’ la rete ininfluente del nerostellato Carmelo Malgeri. Nel girone d’andata del campionato in corso, invece, i biancorossi hanno subìto al “Natale Palli” una sonora sconfitta, originata da quattro reti incassate in un quarto d’ora, tra il 43’ del primo tempo e il 13’ della ripresa. Era il 13 settembre dell’anno appena trascorso e i nerostellati entrarono come un coltello nel burro in una difesa varesina colabrodo, a partire dal portiere Bizzi.
Quella delle sfide tra biancorossi e nerostellati è una lunga serie cominciata nella prima metà degli Anni Trenta del Novecento e che annovera diciotto doppi incroci dei quali ben dieci in serie C, uno in C1, due in C2, uno in Prima Divisione (la terza serie degli Anni Trenta), uno nella IV Serie degli Anni Cinquanta (la D di oggi), due in serie D e uno nella serie cadetta.  In totale, dunque, trentasei partite (più l’incontro d’andata del campionato in corso) nelle quali ha spesso prevalso il “fattore campo”, con i biancorossi vittoriosi sotto il Sacro Monte e i nerostellati dominatori a casa loro.
Le due squadre non si sono mai incontrate nella massima serie. Il doppio confronto al più alto livello tra biancorossi e nerostellati, nati nel 1909, un anno prima del Varese,  è quello avvenuto nel campionato di serie B 1946/47, una categoria che il Varese aveva conquistato per la prima volta nell’ultimo torneo di serie C disputato prima dell’interruzione bellica. Nella partita d’andata i biancorossi espugnarono lo stadio piemontese (3-1) e nel ritorno, a Masnago, inflissero ai nerostellati un sonoro 5 a 2: il 5 giugno del ’47 (penultima giornata), i biancorossi, già in vantaggio per 3 a 0 alla fine del primo tempo (Alghisi al 10’, Antonio Ronconi al 15’ e ancora Alghisi alla mezzora) subirono la rete di Giovanni Bacciarello in avvio di ripresa, si portarono sul 5 a 1 con una doppietta di Ronconi (74’ e 76’) per poi incassare, all’84’, la seconda rete degli ospiti realizzata da Stelvio Della Casa.
Il primo incrocio tra le due compagini risale però al decennio precedente quando il Casale, al pari delle altre “grandi” di allora, poteva schierare anche una squadra riserve in terza serie. Nella Prima Divisione 1933/34, nella giornata inaugurale (24 settembre 1933) il Casale B inflisse al Varese un pesante 3 a 0 nella partita d’andata sul proprio campo e, alla prima di ritorno, espugnò il campo delle Bettole (lo stadio di Masnago sarebbe stato inaugurato due anni dopo) con il risultato di 2 a 1.
Dopo quel primo “contatto”, Varese e Casale si persero di vista e si ritrovarono, a parte il fugace incontro in serie B nel dopoguerra, nella serie C che li vide frequentatori abituali del girone A dal 1948 al 1951 e, dopo una pausa e una stagione in IV serie (1957/58), dal 1958 al 1963, quando i biancorossi spiccarono il doppio salto che li portò per la prima volta in serie A. Nel campionato 1958/59, il Varese pareggiò a Casale (1-1) e vinse per 3 a 0 al “Franco Ossola”; nella stagione successiva i nerostellati espugnarono il  campo di Masnago (2-1) e bissarono il successo in casa (2-0). Da allora tre successi consecutivi del Varese davanti al proprio pubblico: campionato 1960/61: Varese-Casale 2-0; campionato 1961/62: Varese-Casale 2-0; campionato 1962/63: Varese-Casale 3-0. Dopo quell’ultimo confronto in serie C la squadra biancorossa spiccò il volo e  frequentò alternativamente la serie A e la serie B  (con un solo scivolone in terza serie) fino al 1985, mentre il Casale non riuscì più a risalire dalle categorie inferiori.
Prima però del confronto nel campionato 1992/93, biancorossi e nerostellati avevano incrociato le armi in altre quattro occasioni in serie C2. Nella stagione 1987/88, il Varese allenato da Carletto Soldo perse la partita d’andata a Casale (1-2) ma vinse a Masnago grazie a un gol del compianto bomber Roberto Verdicchio, miglior marcatore biancorosso della stagione, scomparso qualche anno dopo in tragiche circostanze.  Nel campionato 1990/91, il Casale espugnò il “Franco Ossola” con un gol di Marco Lo Pinto al 95’ mentre la partita di ritorno finì con un pareggio a reti inviolate.

Fausto Bonoldi