Pomeriggio movimentato allo stadio “Franco Ossola” dove i tecnici incaricati del Comune di Varese hanno effettuato un sopralluogo per verificare le condizioni generali dell’impianto. Una valutazione chiave in ottica di rinnovo della concessione al Varese Calcio in scadenza sabato 30 giugno e che dovrebbe andare in porto la prossima settimana.
Il caro vecchio impianto di Masnago ha bisogno di una corposa rinfrescata ed è ancora da capire se le opere saranno a carico dell’amministrazione comunale o del Varese. Per il Comune, al quale spetterebbero i lavori di manutenzione straordinaria, alcuni “grossi” interventi sono necessari per colpa della mancata manutenzione ordinaria che spettava al Varese. Per questo motivo, la società sarebbe disposta a farsi carico di tutti i costi (“circa 40mila euro di cui più o meno 30mila per sistemare le ingenti perdite d’acqua”, ha fatto sapere Berni) ricevendo però una sorta di “sconto” sul debito accumulato col Comune dalla precedente gestione societaria di 30mila euro. “Pensiamo che l’amministrazione possa venirci incontro – prosegue Berni – perché le spese da affrontare sono tante per risistemare lo stadio e in più i lavori vanno effettuati in tempi brevissimi prima dell’inizio del campionato. Il rinnovo della concessione sarà condizionato da una fideiussione”.
Berni, che non ha ancora un ruolo ben definito nell’organigramma societario, affronta poi la questione finanziaria del nuovo Varese: “Le somme per pagare le vertenze sono arrivate; c’è un flusso giornaliero, poi da luglio attingeremo dalle risorse degli sponsor. Il contratto con loro parte con l’inizio della stagione agonistica” garantisce.
Dall’impianto elettrico e di illuminazione, alle tubatura dell’acqua, dalle condiziono degli spogliatoi all’impianto antincendio, al vaglio dei tecnici specializzati del Comune è finito ogni singolo angolo del “Franco Ossola”. Prima di essere scortati dal magazziniere Aldo Cunati, che ultimamente si è trasformato in un vero e proprio custode, i tecnici si sono messi al tavolo in compagnia di Fabrizio Berni, di un incaricato del Varese, del sindaco Davide Galimberti e dell’assessore allo sport Dino De Simone. La riunione è durata circa una ventina di minuti e una volta conclusa il primo cittadino è rimasto abbottonato: “Dobbiamo capire gli interventi da fare che saranno chiari solo dopo la relazione dei tecnici. Poi valuteremo quali lavori sono necessari prima dell’inizio della stagione”.
Elisa Cascioli
