La Cimberio supera Roma in casa con il risultato di 81-58 allungando in classifica su Sassari, sconfitta sabato contro Milano, e proprio sui giallorossi che mantengono però il terzo piazzamento. Una preziosa vittoria quella dei biancorossi, che blindano così il primo posto in classifica in ottica playoff, ottenuta con la grinta delle grandi squadre che hanno fame e voglia di fare qualcosa di importante in una stagione fino ad ora impeccabile che ha regalato solo emozioni positive a tutti gli appassionati di basket della Città Giardino e non solo. Prestazione corale impressionante quella dei biancorossi a segno con tutti i giocatori scesi in campo (ad esclusione di Balanzoni) che dà un’evidente dimostrazione di forza e compattezza di un gruppo che merita assolutamente la posizione che ricopre.
Quintetti di partenza previsti per entrambe le squadre, con Sakota, Banks, Green, Ere e Dunston da una parte e Jones, Taylor, Lawal, Datome e l’applauditissimo ex Phil Goss dall’altra.
A rompere il ghiaccio dopo un minuto e mezzo senza emozioni ci pensa il capitano Ere con un canestro e due bombe di fila per il primo strappo biancorosso, condito dai punti di Dunston e Banks che costringono Calvani al primo timeout dell’incontro. La sosta rigenera i giallorossi che, grazie all’asse Taylor-Lawal, recuperano fino al 17 pari che per merito di un libero di Banks si trasforma in 18-17 al termine dei primi dieci minuti di gioco.
Dopo il canestro di Datome ad inizio secondo quarto, tegola per i biancorossi che perdono Banks per infortunio; al suo posto entra Rush, ma a mettersi in mostra è Polonara bravo a schiacciare un assist al bacio di De Nicolao prima e un filtrante di Talts subito dopo. Roma va nel pallone e i biancorossi allora ne approfittano con Ere che piazza la tripla del 31-23; i giallorossi allora si ricompongono e, presi per mano da Phil Goss, recuperano qualcosa a Varese che, però, riesce a chiudere in avanti a metà gara con il risultato di 33-28.
La ripresa delle ostilità regala in campo un recuperato Adrian Banks ma, come in occasione del primo periodo, è ancora Ebi Ere ad aprire le danze con un canestro da sotto seguito fin da subito dal solito Dunston, un leone sotto canestro. Roma subisce il contraccolpo fisico (attacchi a vuoto nei primi nei primi 5 minuti del tempo) e psicologico (tecnico fischiato a Calvani) e Varese ne approfitta allora per allungare portandosi sul +13 (41-28), che grazie ad una tripla di De Nicolao diventa +16 (54-38) all’ultima pausa.
Il tecnico per Vitucci inaugura l’ultimo tempo e permette agli ospiti di avvicinarsi ai padroni di casa, ma con Talts, Rush e Polonara, i biancorossi ristabiliscono subito le distanze. Taylor esce per il quinto fallo, Talts si inventa un muro invalicabile in difesa e per Varese è un gioco da ragazzi chiudere la gara dilagando nel risultato (81-58), permettendosi di schierare all’ultimo minuto il duo Bertoglio-Balanzoni (quest’ultimo all’esordio assoluto in serie A) e annullando la sconfitta della gara di andata. La capolista se ne va…

Cimberio Varese-Acea Roma: 81-58 (18-17; 33-28; 54-38)
CIMBERIO VARESE: Sakota 8, Banks 8, Rush 10, Talts 8, De Nicolao 6, Green 8, Balanzoni, Bertoglio 2, Cerella 4, Ere 13, Polonara 9, Dunston 5. Coach: Vitucci.
ACEA ROMA: Goss 9, Jones 4, Tambone ne, Tonolli ne, Gorrieri ne, D’Ercole, Aden 5, Datome 19, Taylor 13, Lawal 8, Czyz, Lorant. Coach: Calvani.

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Marco Gandini
(foto da www.pallacanestrovarese.it)