Il Governo boccia il credito d’imposta sulle sponsorizzazioni, tanto sostenuto, ad esempio, dal presidente della UYBA Giuseppe Pirola nonché vicepresidente della Caronnese.
La Commissione Bilancio della Camera, invece, ha detto di no al Decreto Rilancio che avrebbe avuto lo scopo di introdurre un credito di imposta sulle sponsorizzazioni (che sono la principale fonte di ricavo per i club dilettantistici) incentivandole tramite sgravi fiscali.

Questa è la pronta risposta del Comitato 4.0, costituito da Lega Pro, Lega Basket Serie A, Lega Nazionale Pallacanestro, Lega volley femminile, Lega volley maschile, Lega Basket femminile, Fidal Runcard.

Con la mancata approvazione di questo incentivo, si getta nell’incertezza il futuro dello sport italiano professionistico e dilettantistico di alto livello, bloccando di fatto quell’ ‘ascensore’ sportivo che rappresenta allo stesso tempo un presidio sociale unico in tantissime aree del paese in cui si coltivano i talenti delle ragazze e dei ragazzi chiamati a rappresentare l’Italia nell’ambito delle specialità Olimpiche e non solo. “È una battaglia di civiltà sportiva. Rivolgiamo questo accorato appello affinché tutta l’intellighenzia sportiva italiana remi nella stessa direzione, cosa che ad oggi è stata clamorosamente ed inopinatamente disattesa. La gestione dello sport italiano deve passare attraverso interventi strutturali e non finalizzati alla propaganda o al facile consenso. Lasciare indietro lo sport di squadra vuol dire ridurre le risorse e, indirettamente, meno attività sociali, meno posti di lavoro e meno gettito fiscale. Chiediamo dunque che la misura venga adottata nei prossimi provvedimenti, e comunque un confronto strutturato con il Ministro dello Sport Spadafora e il Ministro dell’Economia Gualtieri”.

Il Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora approfondisce così la questione in un post su Facebook e dichiara di adoperarsi per trovare una soluzione il prima possibile.

“Nel Decreto rilancio sono presenti molte misure a favore del mondo sportivo: un investimento mai realizzato prima. Nel corso dei lavori alla Camera si sono trovate risorse aggiuntive che potenziano alcune delle misure introdotte dal Governo. Peccato invece che la Commissione parlamentare abbia bocciato l’emendamento sul credito d’imposta, nonostante l’impegno di alcuni deputati. È una misura importante, perché non tutte le discipline sportive possono godere dei proventi dei diritti tv. Resto dell’idea che si tratti di uno strumento utile; mi adopererò per trovare una soluzione al più presto“.

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