Una delle migliori degli ultimi 25 anni, (forse) la migliore degli ultimi 10. O qualcosa del genere. Nei numeri e parlando di Serie C. Il successo di domenica con la Pergolettese ha certificato l’eccellenza della Pro Patria 2020/2021. Dopo 7 giornate, 12 punti, una sola sconfitta, 3 reti subite, 4 clean sheet, 2 vittorie in trasferta. Tutti riferimenti che (se escludiamo quelli della stagione 2017/2018 in D) presuppongono un ritroso parecchio consistente.
Restando agli ultimi 25 anni (23 di C), vediamo quante volte è stato fatto statisticamente meglio rispetto a questo avvio di campionato.
Punti (12) – 13 nel 2012/2013 (primo posto e promozione dalla Seconda Divisione), 15 nel 2011/2012 (terzo posto e Playoff in Seconda Divisione), 18 nel 2008/2009 (Finale Playoff per la B). Complessivamente, solo 6 volte la formazione biancoblu ha raccolto più punti nelle prime 7 giornate.
Sconfitte (1) – imbattuta nel 2001/02 (Promozione ai Playoff dalla C2) e nel 1996/97 (terzo posto e semifinale Playoff in C2). Sempre nell’ultimo quarto di secolo, solo altre 3 volte (2010/11, 2008/09, 2007/08), la Pro Patria aveva rimediato una singola sconfitta nelle prime 7.
Reti subite (3) – 2 nel 1996/97, 3 nel 2007/08. Solo 2 volte su 23 meno (o gli stessi) gol al passivo.
Clean sheet (4) – 5 nel 2008/09, 2007/08 e 1996/97, 4 nel 2003/04, 2002/03 e 1995/96.
Vittorie in trasferta (2) – 3 nel 2008/09, 2 nel 2012/2013, 2010/11 e 1999/2000. Solo una volta di più, 3 le stesse.
In soldoni, dal punto di vista difensivo, la migliore Pro Patria degli ultimi 10 anni e una delle 3 migliori degli ultimi 20. In assoluto, una delle 2/3 più efficaci dell’ultimo decennio. Seppur confrontata con stagioni in Seconda Divisione. Categoria non esattamente paragonabile all’attuale Lega Pro. Al dei giudizi (sempre soggettivi), i numeri testimoniano quanto il lavoro di Javorcic e del suo staff abbiano permesso alla squadra di raggiungere una dimensione sconosciuta solo 4 anni fa.
Giovanni Castiglioni
(foto Ettore Dognini)
