Alla Folgore Caratese è bastato il minimo sforzo per ottenere il massimo risultato: il colpo di testa di Valagussa a inizio partita ha piegato un Città di Varese che esce da questi 90′ sconfitto nel risultato e nella rosa perché Gazo e Scampini si aggiungono alla lista degli infortunati. A tal proposito, comprensibilmente, mister Rossi non ha più parole: “Non ho mai vissuto una stagione che si avvicina a questa per quanto si raccoglie in campo e per le difficoltà esterne”.

Il Varese visto oggi non ha certamente disputato la sua miglior partita, ma a differenza dell’andata non si è visto un netto dislivello rispetto alla Folgore Caratese. “Non posso rimproverare nulla ai ragazzi – continua Rossi – perché hanno dimostrato anche oggi di avere la giusta mentalità; purtroppo la prestazione non è stata ricompensata dal risultato. Avremmo meritato di pareggiarla e gli episodi non sono certo stati dalla nostra: sul gol, Valagussa era in fuorigioco, il loro portiere ha fatto un miracolo nella ripresa sul tap-in di Minaj e su Otelè c’era un rigore clamoroso“.

Rossi ha provato, nella ripresa, a dare una scossa al match passando dal 3-4-1-2 al 4-3-3 e al 4-2-3-1, ma il pareggio non è arrivato. Il mister spiega così le sue scelte: “Ho cambiato con quello che avevo a disposizione e ho cercato di pareggiarla fino alla fine; Aprile l’avrei tolto a prescindere per mettere un attaccante, ma se fosse stato espulso non avrei avuto più difensori per domenica. Al di là dei moduli conta l’atteggiamento e, mi ripeto, non posso chiedere di più alla mia squadra. Lo so che tutto ciò che dico potrebbe sembrare, visto dall’esterno, un racimolare scuse, ma è la verità: non ci sono motivazioni tecniche, tattiche o filosofiche per spiegare quest’annata. Il cervello ce l’abbiamo, il cuore ce l’abbiamo… manca la terza C“.

Su domenica prossima contro il Casale Rossi chiude con un’altra nota negativa: “Giocheremo una partita fondamentale senza dodici giocatori: Repossi, Sow, Giugno, Marcaletti, Rinaldi, Mamah, Quitadamo che si è fatto male al tendine ieri, Balla che potrebbe rientrare mercoledì prossimo, Gazo e Scampini che si sono fatti male oggi. A loro si aggiungono Romeo e Mapelli squalificati; l’unica cosa che posso dire è che dobbiamo avere la forza di andare avanti“.

A microfoni spenti Rossi si lascia andare ad una confessione: “Ieri prima dell’allenamento ho scherzato sul fatto di tesserare Neto Pereira, ma ora ci sto pensando seriamente…“. Solo un’idea o qualcosa di più concreto?

Matteo Carraro

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