Bologna – Prima trasferta del campionato per la Openjobmetis che al PalaDozza affronta i campioni d’Italia della Virtus che celebreranno questo successo e anche la recente Supercoppa prima del match coi varesini. Probabili distrazioni in casa bianconera? Assolutamente no: la Virtus è uno schiacciasassi che macina basket e difesa per 40′ filati anche sul +30 e demolisce Varese 97-56. Troppa la differenza fra le due formazioni con Varese che si spegne alla distanza: 21 punti nella ripresa e solo 6 nell’ultima frazione. Onestamente non era certo questa la gara da vincere per Varese – ma l’anno scorso i 2 punti presi a Milano pesarono tantissimo a fine campionato – ma il modo in cui è maturata questa sconfitta cancella quanto di buono visto con Brescia. A cominciare dall’assetto difensivo tornato nuovamente in ambasce dopo aver fatto pensare con Brescia che i problemi visti in Supercoppa fossero stati superati. Il giro a vuoto di Jones ha evidenziato quanto JJ sia fondamentale per Varese: senza il suo apporto Gentile ha dovuto cantare e portare la croce e, per di più, con una caviglia malandata. Allo stesso modo Wilson entra ufficialmente nell’elenco oggetti misteriosi: impalpabile in attacco, non fa di meglio in difesa. Al di là dei singoli, e’ tutta la squadra a mancare, soffocata a livello fisico e atletico da una Bologna sì più stazzata, ma nettamente più vogliosa di stare in campo, anche d’insieme: 55-36 il computo della lotta a rimbalzo. Una domenica da archiviare in fretta, ma c’è molto, tanto da lavorare.

LA DIRETTA

PRIMO QUARTO

Pronti via e Pajola mette subito la tripla dal palleggio cui replica immediatamente Teodosic: 6-0 al 1′. Varese commette errori in attacco e Bologna morde alla giugulare: tripla di Weems per il 9-0 del 2′, ma sono troppe le palle perse di una OJM che non riesce, quasi, ad andare al tiro. Inizio tragico per i biancorossi che vanno sotto 11-0 dopo un bel duetto Teodosic Hervey con quest’ultimo a finalizzare dopo 2’30”. Varese smuove il tabellino con Gentile dalla lunetta: 11-1 al 3′. Varese fa una fatica immane a costruire qualcosa contro la granitica difesa virtussina, Gentile prova a innescare Egbunu, ma senza risultato e sull’altro fronte Teodosic penetra fino al ferro: 13-1 al 5′. Sussulto biancorosso: Beane e Sorokas fatturano uno 0-6 che mettono Varese in linea di galleggiamento: 13-7 al 6′. Le seconde linee biancorosse danno più energia e vitalità all’attacco varesino: cambio di lato e Sorokas punisce ancora dall’arco: 13-10 al 7′ e minuto di Scariolo. Beane scarica per Caruso e l’OJM arriva a -1, poi Belinelli sfrutta il bonus e dalla lunetta sigla il 17-12 all’8′. Sempre uno scatenato Beane sigla il -2 dall’arco, Bologna risponde, ma Varese c’è: Ferrero subisce sfondamento da Alibegovic a -50″: 19-15.

SECONDO QUARTO

Varese spreca qualcosa lanciando Hervey in contropiede, poi si fa vedere anche Wilson che segna dall’angolo su scarico di De Nicolao: 25-19 al 12′. Egbunu dà finalmente sostanza in post basso dopo aver spesso saltato a vuoto in difesa in cerca della stoppata, poi Bologna recupera palla e va in contropiede con Hervey a finalizzare una bella azione corale: 27-21 al 14′. La Virtus, però, non sbaglia nulla: Teodosic apre sul perimetro per Weems che mette la tripla del 32-21 al 15′. Varese prova a costruire con poche idee dando sempre palla in mano a Gentile sperando che dalle sue mani nasca qualcosa, ma il gioco è troppo facile per la difesa della Virtus a cui potrebbero dare più fastidio una serie di passaggi: 34-25 proprio con cesto di AleGent al 17′. Amato, autore fin qui di una prova di sostanza, realizza la tripla del 42-32 al 19′, ma Hervey ristabilisce subito le distanze: 44-32.

TERZO QUARTO

La Virtus riparte come aveva fatto nel primo periodo: con un Weems protagonista a livello realizzativo e di assist produce un veloce 3 a 0 per il 47-35 del 21′. OJM con tanta fatica a costruire qualcosa con anche un De Nicolao abbastanza spento quest’oggi e sull’errore di Egbunu, costretto a attaccare dal palleggio, la Virtus parte in contropiede e Weems segna il 51-35 del 23′. Sorokas sblocca Varese dopo più di 3′ di siccità offensiva ed è il primo ad arrivare in doppia cifra per l’OJM, ma la Virtus è padrona del parquet con Varese che di più non può fare considerato anche che sta regalando due americani: Trell infortunato e il punto interrogativo Wilson. 57-37 al 25′. Gara ormai già in soffitta con le Vu nere padrone del campo: Gentile d’orgoglio segna il quarto punto in questa frazione dell’OJM, poi Alibegovic schiaccia su un lancio di almeno 15 metri il 63-39 del 27′. Belinelli riscrive il massimo vantaggio sul 66-39 con bomba da 7,5 metri, Varese cerca una tenue reazione, ma la Virtus non concede nulla: altra tripla di Pajola per il 69-43 del 29′.

QUARTO QUARTO

Si gioca ormai solo per il risultato finale e Alibegovic brucia sulla rimessa la difesa bosina per il 78-50 del 32′. Vantaggio che arriva a sfiorare le 30 lunghezze con Belinelli a colpire dall’angolo da 3 su assist di Alibegovic in contropiede: 81-52 al 33′. Al 34′ Jones abbandona una gara che non lo ha visto protagonista: quinto fallo quasi di frustrazione in attacco e 15′ spezzettati per lui questa sera senza incidere. Al 35′ Bologna dilaga sul +34: 86-52. Altro quarto di assoluta sofferenza a livello offensivo per Varese che al 37′ ha messo a referto solo due punti prima che Egbunu segni con un semigancio, ma il profondo rosso segna -39: 93-54.

Segafredo Virtus Bologna – Openjobmetis Varese 97-56 (21-16, 44-35, 72-50)

Bologna: Tessitori 4 (2/4), Belinelli 17 (2/5, 3/5), Pajola 7 (0/1, 2/3), Alibegovic 13 (4/7, 1/3), Hervey 23 (9/13, 0/4), Ruzzier (0/1, 0/2), Jaiteh 7 (2/4), Alexander (0/1, 0/1), Weems 19 (3/5, 3/4), Teodosic 5 (1/1, 1/6), Ferdeghini, Barbieri 2 (1/1). Allenatore: Scariolo.

Varese: Gentile 9 (4/11, 0/1), Amato 4 (1/6 da 3), Beane 7 (2/4, 1/3), Sorokas 13 (3/5, 1/2), De Nicolao (0/1 da 3), Wilson 3 (0/2, 1/8), Egbunu 14 (4/7), Ferrero (0/2, 0/2), Jones 4 (1/3), Caruso 2 (1/1, 0/2), Zhao ne. Allenatore: Vertemati.

Arbitri: Bartoli, Grigioni, Vita.

Matteo Gallo

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