La prossima Coppa del Mondo FIFA sarà un’edizione particolare, visto che andrà in scena nel mese di dicembre, cosa atipica per la competizione più prestigiosa nel mondo del calcio. Il palmares vede il Brasile in testa con cinque vittorie, a seguire l’Italia e la Germania con quattro. Solo il Brasile però tra queste figura fra le maggiori candidate per la vittoria finale secondo i bookmaker come euro bet, a pari merito con la Francia campione in carica.
Come vengono viste le altre “outsider”?
Oltre a Francia e Brasile, gli occhi di tutti gli esperti di calcio sono puntati sull’Inghilterra, che sembra una “eterna incompiuta”. I “leoni” hanno difatti sfiorato la vittoria agli scorsi Europei, sconfitti ai calci di rigore dall’Italia, e da diversi anni dominano in Europa a livello di club; ma con la nazionale sembra sempre mancare qualcosa. Ecco che però gli uomini della Regina sono visti come maggiore outsider: squadra di enorme qualità e velocità, ma un po’ instabile mentalmente, che dà l’impressione di poter vincere o perdere contro chiunque. Al quarto posto come candidata alla vittoria finale incontriamo la Spagna, mediamente data intorno a quota 9,00. Gli iberici hanno vissuto il culmine del proprio calcio nazionale a cavallo del primo decennio del 2000, in cui hanno conquistato due Europei e una Coppa del Mondo. Sono sempre una squadra temibile, ma sembrano mancare campioni che possano far fare alla squadra di Luis Enrique il vero salto di qualità. Resta il fatto che è stata l’unica squadra ad aver realmente messo in difficoltà l’Italia di Mancini sia durante Euro 2020, che in Nations League in semifinale.
Argentina, Germania, Italia e Belgio dietro
I gironi di qualificazione altalenanti influiscono ovviamente sulle quote di altre squadre che potrebbero tranquillamente essere protagoniste in Qatar nel 2022. L’Argentina, neo campione del Sud America, è vista subito dietro il gruppo di Brasile, Francia, Inghilterra e Spagna, ma d’altronde troppe incertezze investono Messi e compagni. La Germania sta pian piano rivoluzionando sé stessa cercando nuove risorse, e il lavoro sembra funzionare, e potrebbe realmente rappresentare la “sorpresa” del mondiale prossimo. Per ciò che riguarda il Belgio, i “diavoli rossi” sembrano al capolinea del ciclo straordinario che li ha portati al terzo posto nel Mondiale del 2018 in Russia. Lukaku e compagni sembrano aver perso un po’ di smalto anche nelle ultime uscite ufficiali come durante gli Europei e nella semifinale di Nations League. Il girone di qualificazione negativo dell’Italia esclude la squadra di Mancini dalle prime posizioni secondo tecnici e appassionati di calcio e scommesse sportive, ma la qualità degli azzurri è indiscutibile soprattutto in ruoli cardine come difesa e centrocampo.
Redazione
