Dopo la netta sconfitta di ieri, all’esordio, per 0-3 contro le padrone di casa del Giappone, oggi le azzurre del ct Marco Mencarelli sono state superate dalla Cina per 2-3 (30-28, 22-25,28-26, 13-25, 10-15) al termine di una gara molta combattuta. L’Italia ha così conquistato il primo punto nelle Final Six del World Grand Prix e, aspetto da sottolineare, ha mostrato evidenti progressi nel gioco rispetto al match di ieri. Guiggi e compagne hanno saputo tenere testa ad un avversario ancora imbattuto nel World Grand Prix e reduce da 10 vittorie consecutive; si è vista, inoltre, un buon carattere che ha consentito alle azzurre di compiere pregevoli rimonte nei finali di set. Un atteggiamento e una prestazione che sicuramente fa ben sperare in vista della partita di domani (ore 8.30 diretta su RaiSport1) contro le campionesse olimpiche del Brasile.  
Contro la Cina il ct Mencarelli ha presentato due novità nel sestetto titolare: la rientrante Guiggi ha preso il posto di Chirichella e Sorokaite ha rilevato Caterina Bosetti. L’inizio è un monologo azzurro: Diouf e Sorokaite vanno a segno, mentre la Cina fa fatica soprattutto in difesa, non riuscendo a contenere l’attacco italiano. Con il prosieguo del set, le parti tuttavia si invertono e la Cina prende il comando; le cinesi sprecano però cinque set point, mentre l’Italia è più cinica e al primo non sbaglia (30-28). Nella seconda frazione, il primo allungo lo firma la Cina che prende subito il largo. Guiggi prova a cambiare l’inerzia e innesca il recupero fino al -1, ma questa volta la Cina si dimostra più fredda e chiude i conti (22-25). Il terzo set segue lo stesso copione: Cina davanti e Italia a inseguire. Le due squadre rimangono per lunghi tratti a contatto e l’Italia ha il merito di annullare diverse palle set cinesi e riesce a fissare il punteggio sul 28-26. La quarta frazione vede l’ingresso nelle fila cinesi del giovane talento Zhu (classe ’94), che, insieme a una Cina più in palla, stacca nettamente l’Italia (13-25). Il tie-break è equilibrato fino al 6-5 per le azzurre; poi la Cina allunga e conserva il vantaggio (10-15).

ITALIA – CINA 2-3 (30-28 22-25 28-26 13-25 10-15)
Italia: Signorile 2, Diouf 26, Sorokaite 20, Costagrande 12, Guiggi 13, Arrighetti 6. Libero: Gennari. Camera, Fiorin, Bosetti, Barcellini. Ne: Chirichella. All. Mencarelli.
Cina: Shen 3, Zhang 8, Hui 19, Wang 13, Yang 15, Xu 15, Libero: Zhang Xiang. Mi, Yin, Zhu 11, Zeng 14. All. Lang Ping Jenny.

Laura Paganini
(foto FIVB)