Vigilia di campionato per la Pallacanestro Varese che si appresta ad affrontare la UNAHOTELS Reggio Emilia nel Saturday night match del campionato di LBA, un turno inedito viste le festività pasquali che incombono.

I biancorossi cercano, contro i reggiani, due punti che vorrebbero dire ulteriore passo verso il raggiungimento dello straordinario obiettivo playoff ma soprattutto, prospettiva di un quarto posto che, in caso di post season, equivarrebbe a giocare due partite in casa nei quarti.

Discorsi questi, però, da rimandare ancora per qualche settimana, intanto per i biancorossi c’è da vincere contro una Reggio Emilia con l’acqua alla gola, in cerca di punti vitali per alimentare le speranze di salvezza. I reggiani, allenati da Dragan Sakota, sì, il papà di Dusan, eroe di Siena nell’anno degli Indimenticabili, arriveranno a Varese puntando tutte le loro carte sulla regia del sempre verde Cinciarini, sulle qualità di Hanim e sui punti della scheggia impazzita Senglin.

Una gara assolutamente da non sottovalutare per la Pallacanestro Varese, come spiega, nelle consuete parole pre partita ai microfoni societari, coach Paolo Galbiati: “Come avete visto dalle immagini dello spogliatoio dopo l’ultima partita, siamo in corsa, stiamo ballando e vogliamo continuare a ballare. Scherzi a parte, siamo un gruppo che sta bene insieme e che ha voglia di lavorare, impegnarsi e divertirsi; al di là di quelli che possono essere gli alti e bassi nel corso delle partite che comunque fanno un po’ parte del nostro DNA e dello stile di gioco, la squadra è viva e ha voglia di combattere. Ci aspettano sei partite toste ed importanti perché affronteremo sempre squadre in cerca di punti salvezza o punti playoff, ma dobbiamo guardare una gara alla volta, a cominciare da quella di domani contro Reggio Emilia, squadra dal roster profondissimo in cui sono ben mixati giocatori esperti del nostro campionato a giovani di qualità. Purtroppo per loro hanno fatto un po’ di fatica a trovare una chimica, ma ora sono in un buon momento perché sono reduci da tre vittorie nelle ultime quattro partite, alcune delle quali in scontri salvezza importanti. È una squadra dalla grande fisicità, motivo per il quale dovremo essere bravi a giocare la nostra pallacanestro facendoci “rincorrere”, attaccandoli e resistendo alle varie situazione che ci proporranno. Attaccheranno molto in post basso ed i mismatch potendo contare su un giocatore come Cinciarini che non è solo una macchina da assist per la squadra ma è anche capace di prendersi le responsabilità come successo nell’ultima gara contro Scafati dove è stato decisivo nei supplementari. Dovremo mettere un po’ di sabbia nei loro ingranaggi perché sono capaci di abbassare il ritmo giocando possessi molto lunghi con situazioni complesse quindi dovremo essere bravi a rallentarli e a portarli dove vogliamo noi; allo stesso tempo in attacco dovremo sfruttare i nostri vantaggi di rapidità e brillantezza che abbiamo sempre usato quest’anno“.

Alessandro Burin

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