Venezia – Dopo il doppio successo contro Brindisi e Trieste, Varese cerca il tris contro la Reyer per cogliere punti fondamentali per la corsa salvezza nell’attesa di capire quale sarà l’esito del ricorso presentato dai biancorossi che verrà discusso il prossimo 26 aprile. Venezia arriva a questa sfida forte di sei successi consecutivi e rigenerata dalla cura Spahija e con ogni probabilità farà ancora a meno di Watt vittima di una lesione alla coscia destra mentre è in dubbio Mokoka. Per Varese sempre assente Reyes.
Varese giunge forse a corto di energie alla terza gara in otto giorni con rotazioni così corte tanto da disputare una partita sotto ritmo e anticonvenzionale per i ritmi cui l’OJM ci aveva abituato: finisce 92-81 per Venezia. I soli 70 punti messi a referto al 38′ sono la testimonianza di come e quanto Varese abbia fatto fatica a mettere a terra la propria pallacanestro in terra veneziana. Allo stesso modo lo strapotere a rimbalzo dei lagunari ha inciso sensibilmente sull’esito finale: 24-14 all’intervallo e 43-28 alla fine sono numeri che concedono tanti, troppi secondi possessi ad una Reyer dimostratasi solidissima e che ha meritato di cogliere il settimo successo consecutivo ai danni di Varese. Una OJM che ha avuto tantissimo da un Ross tornato a standard di eccellenza assoluta, ma rimasto troppo solo con un Brown che è andato a strappi mentre Johnson è passato da Mvp a quasi fantasma nel giro di 3 giorni con una unica fiammata in avvio di quarta frazione. Una fiammata che ha illuso il pubblico di fede varesina facendo arrivare l’OJM sul -5 (63-58). Da lì in poi, però, è arrivato il parziale che ha chiuso definitivamente la gara. Una Varese cui va dato merito di non aver mai mollato nel corso di tutta la gara e anche la rimonta finale lo testimonia. L’esito della partita, però, mette l’OJM con le spalle al muro: il suo futuro in serie A non dipende più soltanto da lei. Guardando alla classifica, Varese per salvarsi è obbligata a battere Scafati in casa e Bologna fuori casa per poi sperare che almeno una fra Napoli, Reggio (che sta giocando ora) e Trieste rimangano a 20 punti mentre Verona stessa non deve vincere le due gare rimanenti in calendario. In ogni caso, la partita terminata oggi….in realtà terminerà mercoledì 26 quando è attesa la sentenza sul ricorso contro la penalizzazione di 16 inflitta ai biancorossi. Ogni discorso dipende da una partita che si giocherà fuori dal parquet: l’auspicio è che la tesi della società bosina venga suffragata dai giudici così da uscire dal pantano lotta retrocessione e tornare a programmare serenamente il futuro.

LA DIRETTA

PRIMO QUARTO

Dopo il 1′ Venezia è avanti 3-0 con un gioco da 3 punti di Parks con Varese che non carbura al meglio. Johnson la alza per Owens, poi Tessitori attacca Owens nel pitturato: 5-2 al 2′. Ross si mette in ritmo con la bomba cui gli replica immediatamente Parks: 8-6 al 3′ con un libero di Johnson. Granger punisce un errore difensivo varesino, Woldetensae fallisce la tripla del -1 e al 4′ siamo sul 12-8. Parks con un numero contro Ross, poi si iscrive alla gara anche Brown con una tripla cui gli fa seguito Woldetensae: 14-14 al 5′. OJM che carica di falli Venezia, poi la bomba di Brown scheggia il ferro: sempre 14 pari al 6′. Primo sorpasso con due liberi di Caruso, poi Moraschini servito in angolo da Spissu segna la tripla del nuovo +1: 17-16 Reyer al 7′. Ross fallisce una tripla aperta da posizione centrale e anche Librizzi lascia lì una ghiotta occasione: 18-16 all’8′. Librizzi lucra il secondo fallo di Parks mentre Moraschini va con un’azione da 3 punti: 21-18 al 9′.

SECONDO QUARTO

Frazione che si apre con la bomba piedi a terra di Tessitori per il 26-18 che vale un 8-0 di parziale per i lagunari all’11’. Varese, però, non demorde: 0-4 con Ross e una stupenda penetrazione lungo la linea di fondo di Brown per il 26-22 del 12′. Woldetensae realizza la tripla su una buona circolazione di palla, ma Brooks replica subito: 31-25 al 13′. OJM che torna sotto di 8 dopo una lotta a rimbalzo che vede prevalere Tessitori che ne esce malconcio (problema a una caviglia?): 33-25 al 14′. OJM che scivola a -9, poi Caruso a rimorchio realizza la tripla del 36-30 al 15’30”. Varese soffre tantissimo a rimbalzo con Venezia che raccoglie carambole a iosa nell’area colorata biancorossa: Andrea De Nicolao dalla lunetta sigla il 40-30 al 17′. Caruso ferma la corsa, ma i veneziani sfruttano il predominio aereo per trovare il nuovo +10 con un Tessitori esiziale fin qui, poi Ross sigla in entrata il 42-34 al 19′.

TERZO QUARTO

Pronti via e Varese scivola a -10 con Tessitori che continua a furoreggiare: 46-36 al 21′. Varese non si sblocca e Parks sigla il massimo vantaggio da sotto: 48-36 al 22′. Nel momento in cui sembra che l’OJM possa crollare, arriva una bella palla in angolo per Ross e il play non delude: tripla e 48-39 al 23′. Dopo una buona difesa, Brown lascia sul ferro un tiro importante, ma Parks ne mette 4 filati mentre prosegue l’assenza in questa partita di Johnson: 52-39 al 24’30”. Altro errore difensivo con Willis dimenticato sul perimetro: 55-40 al 25′. Varese, però, ancora una volta non conosce la parola resa: 0-6 sull’asse Ross Brown e 55-46 al 26′. Venezia sbaglia e Librizzi serve un cioccolatino per Caruso che ringrazia al secondo tentativo: 55-48 al 27′. Ross sale a quota 19 punti al 28′ e tiene Varese lì: 57-50. Johnson prosegue la sua serata no e dopo un errore in lunetta spende fallo su Willis che segna anche su azione: 61-50 al 29′. Ancora Ross, solo lui: tripla e 61-53.

QUARTO QUARTO

Johnson batte un colpo con 5 punti in 56″ dopo 1 in 30′ e arriva sul 63-58 al 31′. In un attimo, però, Venezia riallunga e anche Bramos si iscrive al tabellino con la tripla dall’angolo che vale il 70-58 del 32′: 7-0 in 1′. Bramos decide che è il momento di colpire Varese alla giugulare: altro canestro cui segue la tripla piedi a terra di Willis e il 75-58 suona come una pesante condanna per i bosini al 33’30”. Parziale che si amplia fino al 14-0 con 4′ di astinenza offensiva che pesano carissimo: 77-58 con una Varese irriconoscibile a livello di qualità offensiva al 35′. Ross interrompe l’inedia con una tripla cui segue quella di Brown inframezzate da un cesto veneto: 79-64 al 36′. Venezia tocca nuovamente il +20 prima di una bomba di Brown che non cambierà più l’esito finale del match: 85-68 al 37′. Quintetto tutto italiano per gli ultimi 2′ con Ferrero e Virginio che esordiscono nella gara e Librizzi sigla il 90-70 al 38′. A -77″ viene espulso Brooks per un fallo su Caruso: 2 liberi più fallo sulla tripla di Librizzi. 90-76 a -73″. C’è tempo ancora per una bomba di Virginio che rende meno amaro il finale con Varese che perde per 92-81.

Umana Reyer Venezia – Openjobmetis Varese 92-81 (23-18, 42-36, 63-53)
Venezia: Spissu 2 (1/1, 0/2), Parks 23 (9/11, 1/1), Ray, Bramos 9 (3/5, 1/4), Moraschini 7 (1/4, 1/2), De Nicolao A. 7 (1/1, 1/1), Granger 2 (1/4, 0/1), Chillo (0/1), Brooks 10 (2/4, 2/5), Willis 12 (1/3, 2/3), Tessitori 20 (7/10, 2/3). All. Spahija.
Varese: Ross 25 (5/10, 4/9), Woldetensae 6 (2/6 da 3), De Nicolao G. 4 (2/5), Librizzi 6 (1/1, 0/1), Virginio 3 (1/1 da 3), Ferrero, Brown 17 (4/5, 3/7), Caruso 12 (2/4, 1/4), Owens 2 (1/3), Johnson 6 (1/5, 1/5). All. Brase.
Arbitri: Attard, Bettini, Capotorto.

Matteo Gallo

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