Settimana positiva per il Varese che, rinfrancato dalle buone notizie dall’infermeria, si prepara a ricevere il Ligorna in uno scontro diretto d’alta classifica utile per consolidare il terzo posto e allontanare una diretta contendente. Partita importante, come le altre, cui Corrado Cotta presta particolare attenzione: “La partita d’andata certifica il valore degli avversari che fin da inizio stagione hanno dichiarato di voler raggiungere un determinato obiettivo. Domani per loro sarà un crocevia importante, ma proprio per questo dovremo essere ancor più bravi nell’approcciare il match nella maniera giusta. Di questo non ho dubbi, perché la squadra non ha mai sbagliato atteggiamento e non lo farà a maggior ragione contro un avversario quadrato che sa stare bene sul campo“.
Il tecnico biancorosso guarda poi in casa propria e si gode i rientri (da valutare se dal primo minuto o più probabilmente a partita in corso) di Mandelli, Di Maira e Baldaro: “Così come splende il solo a Varese splende il sole sulla rosa: finalmente recuperiamo parecchi elementi, e includo anche Palazzolo che rientra dalla squalifica seppur non ci sarà a sua volta Perissinotto. A livello numerico posso avere quindi diverse soluzioni sia dall’inizio che a partita in corso“.
Il Varese domani, in virtù di un semplice calcolo legato agli under, potrebbe presentare qualche novità in difesa: Ferrari (2006) in porta con il rientro di Benacquista a sinistra (2004), mentre sulla trequarti dovrebbe partire titolare Stampi (2005). In assenza di un 2003 in mezzo, toccherà a Pisan prendere posto a destra in sostituzione dell’ancora acciaccato capitan Vitofrancesco con Cottarelli e Molinari in mezzo. Qualora Mandelli non dovesse partire titolare spazio ancora a Malinverno, Zazzi e Palazzolo, con davanti Banfi affiancato da uno tra Musumeci e Di Maira.
Matteo Carraro