Senza fretta, senza sosta: questa Prima Categoria corre veloce e torna in campo per il turno numero 30 anticipato nella settimana che porta alla Pasqua.
Di carne al fuoco ce n’è tanta anche perché la lotta per il titolo è sempre più serrata visto che le carte di Olimpia, Morazzone e Folgore Legnano restano scoperte. Con il Luino, poi, che è riuscito a battere proprio la squadra di mister Cau, non è ancora chiuso nemmeno il discorso playoff, mentre sul fondo della classifica c’è chi cerca punti per mettersi in tasca una bella salvezza diretta.
L’ANTICIPO
Ad aprire le danze Ceresium Bisustum – Cantello Belfortese. Le due squadre scenderanno in campo martedì 26 marzo (ore 20.45) per quello che è a tutti gli effetti un match salvezza. I ragazzi di Epifani puntano a chiudere il discorso così da tirare un sospiro di sollievo ed iniziare a pensare un po’ più concretamente alla prossima annata, De Bortoli & co, invece, sanno che vincere potrebbe non bastare ma devono comunque passare da questi tre punti se vogliono sperare fino alla fine.
AAA RISCATTO CERCASI
La scorsa domenica è arrivata la prima sconfitta in casa per il Morazzone che non è riuscito ad avere la meglio sul Luino, squadra in un formato super e capace di battere anche una delle prime della classe. I ragazzi di Cau sanno di non poter più stare a guardare e si rituffano in campo con la voglia di doppio riscatto. Sì perchè a Morazzello arriva il Tradate, altra squadra che è stata capace di battere i rossoblu nel match di andata. C’è da ritrovare il bandolo della matassa ma soprattutto quel mordente che nelle ultime uscite sembra essere venuto un po’ meno. Quale occasione migliore? Occhio, però, perché il Tradate non ha intenzione di lasciare nulla al caso e sarà pronto a battagliare per ripetere il successo di un girone fa.
Altra squadra intenta a cercare riscatto è la Folgore Legnano. I ragazzi di mister Amendolara temono di aver sprecato una grande occasione domenica quando in casa non sono riusciti ad andare oltre il 2-2 con il Lonate Ceppino. La gara di giovedì, però, è tutt’altra che semplice: c’è una Nuova Abbiate in risalita e leggera di testa, ai legnanesi tocca dimostrare di che pasta sono fatti per tentare la miglior chiusura possibile di questa annata.
MINI FUGA?
Vietato scherzare con il fuoco per l’Olimpia che però un pensierino alla mini fuga lo starà facendo. Vincere con la Sommese non è mai facile, ma vincere e vedere cosa succede alle sue spalle potrebbe essere uno stimolo per mettere pressione alle altre due contendenti al trono quali Morazzone e Folgore Legnano alle prese con due gare tutt’altro che semplici. Senza dimenticare che il 7 aprile ci sarà proprio il big match con Ghizzi & Co che tutti attendono.
SI SALVI CHI PUÒ
Laveno – Arsaghese è una sfida delicatissima. Qui c’è da salvarsi e la tensione si fa sentire. Il fanalino di coda vorrebbe almeno sorpassare il Ceresium, anche se la retrocessione matematica è dietro l’angolo. Dal canto suo l’Arsaghese sa di non poter sbagliare perché la corsa è sul Lonate, che domenica gli ha risucchiato un punto, ma è una corsa che ha senso solo se riesce a rimettersi sul binario giusto.
LE ALTRE SFIDE
Il quadro di questo turno vede all’ordine del giorno anche Gorla Minore – Lonate, Union Villa Cassano – Victoria e Luino – San Michele.
Nel primo caso c’è una formazione gorlese che non è matematicamente fuori dai playoff, e vuol crederci fino alla fine, ma a crederci c’è anche il Lonate che invece punta alla salvezza o quanto meno a giocarsi il tutto per tutto nei playout.
Union Villa Cassano – Victoria ha poco da dire quanto alla classifica ma non tradirà le attese di chi spera in un match leggero e qualche colpo di classe, c’è anche un ex di turno, l’attaccante Fusco che da qualche mese veste gialloblu. Non sarà del match, invece, l’altro bomber Alberto Stefanazzi che dopo un infortunio riportato al ginocchio la scorsa domenica, ha chiuso anzitempo la sua stagione.
Infine quelli del giovedì: Luino – San Michele andrà infatti in scena come posticipo. Da un lato la corsa inarrestabile di una squadra sempre più sicura di sé, dall’altra la voglia dei ragazzi di Barassi che vogliono prendersi i punti che gli servono per poter dire a gran voce di essere in Prima Categoria anche il prossimo anno dopo che qualche mese fa sembravano spacciati.
Mariella Lamonica
