Milan 5: al suo esordio assoluto in biancorosso in una gara ufficiale non può nulla sul tiro da lontano di Valdes. Sugli altri gol poteva essere più reattivo.
Laverone 5.5: qualche buona chiusura, si dimostra attento e affidabile nel primo tempo, poi nella ripresa soffre come tutto il reparto.
Ricci 5: bene per i primi 45′, poi qualche indecisione che costa cara.
Ely 5: arginare Amauri e Palladino non è un compito facile, lui si comporta bene fino ad un certo punto.
Lazaar 6,5: il Varese è maggiormente offensivo sulla fascia sinistra grazie alle sue avanzate. Dimostra personalità e sicurezza.
Cristiano 6: ha verve e la mette in campo anche questa sera. Ci crede e si propone in avanti.
Damonte 6: scende in campo con la fascia di capitano al braccio, dopo qualche indecisione iniziale cerca di dare ordine al centrocampo e si toglie la soddisfazione di andare in gol.
Barberis 5: buoni movimenti, ma tocca troppi pochi palloni.
Momenté 6: al suo rientro in campo dopo una lunga assenza si fa notare con una bella punizione a sfiorare il palo nel primo tempo. Altra bella conclusione nel secondo tempo. E’ il più pericoloso tra i centravanti (dal 32′ st Tremolada 6: entra e qualcosa succede).
Bjelanovic 5.5: gli arrivano pochi palloni, prova a lottare mettendoci il fisico (dal 13′ st Pavoletti 6: si mette in luce appena entrato con un colpo di testa, poi crea altri spunti. Da un suo colpo di testa nasce il gol).
Calil 5: viene schierato nel tridente d’attacco, i compagni lo cercano, ma lui non trova la giocata vincente (dal 7′ st Forte 6: nell’istante in cui entra il Parma chiude la partita con due gol. Nel finale fa vedere qualcosa di buono).

LA PARTITA

LA SALA STAMPA

e.c.