Arriva a Portimao il terzo titolo internazionale nelle corse endurance di Alessio Rovera. In un combattutissimo ultimo round stagionale della European Le Mans Series, al termine della 4 Ore disputata sul circuito portoghese il pilota varesino si è laureato campione 2024 nella categoria LMP2 Pro-Am al volante del prototipo Oreca 07 motorizzato Gibson numero 83 del team AF Corse, condiviso con i compagni di equipaggio François Perrodo e Matthieu Vaxiviere. Per conquistare il titolo con due soli punti di vantaggio sui più immediati inseguitori, per Rovera e i due driver francesi è stato fondamentale il quarto posto finale ottenuto sul traguardo dell’Autodromo dell’Algarve.

Per il pilota ufficiale Ferrari, impegnato quest’anno con il Cavallino Rampante in GT tra Mondiale Endurance, GT World Challenge e IMSA, si tratta del primo titolo in ELMS, a seguire le due corone iridate centrate proprio nel Mondiale Endurance nel 2021 e nel 2022. Nel 2021 fu con la Ferrari, mentre due anni fa proprio in LMP2 Pro-Am sulla stessa tipologia di prototipo. Sia i due trionfi iridati sia quello appena conquistato nella serie europea sono condivisi con Perrodo, con il quale il 29enne pilota lombardo è al terzo titolo. Nei sei appuntamenti del calendario della stagione continentale, l’equipaggio di AF Corse si è imposto in due occasioni vincendo la 4 Ore di Barcellona e la 4 Ore di Spa ed è salito sul podio anche nell’appuntamento casalingo della 4 Ore di Imola, quando Rovera, Perrodo e Vaxiviere conclusero al secondo posto.

Rovera dichiara nel post-Portimao al termine della ELMS 2024: “E’ stata una gara pazzesca! L’unica cosa che conta è che alla fine abbiamo vinto noi. Sono davvero felice e lo sono insieme a tutto il team. Tenevo molto a vincere questo campionato, è anche il mio primo in ELMS, arrivato fra l’altro al termine di un pomeriggio per me piuttosto difficile perché durante gli stint centrali della corsa mi sono ritrovato in un pacchetto di prototipi meno veloci ed è stato complicato gestire il tutto con i rivali per il campionato che ci soffiavano sul collo. Ho preferito non rischiare oltre il dovuto proprio in ottica titolo e alla bandiera a scacchi è andata bene. Speriamo che questo traguardo sia anche una chiave di volta per i finali che ancora ci attendono in questo lunghissimo 2024, intanto si parte immediatamente per Imola per raggiungere le Finali Mondiali Ferrari e partecipare alla giornata conclusiva”.

Redazione

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