Aria di dicembre, aria di calciomercato. Parallelamente al rush finale del 2024 che accompagnerà i club dilettantistici alla sosta natalizia si aprirà la finestra invernale di mercato, tradizionalmente chiamata “di riparazione” per rinforzare le rispettive rose e rimodulare i propri obiettivi stagionali. Ovviamente il lavoro dei direttori sportivi è già ben avviato (e forse non si è mai fermato), ma per il mercato “ufficiale” ci sono sempre date imprescindibili da tenere in considerazione.
Se per i professionisti la finestra invernale si aprirà dal 2 gennaio al 3 febbraio, gli scambi tra i dilettanti si potranno effettuare da martedì 3 a mercoledì 18 dicembre. Dal 2 all’11 dicembre, invece, si apriranno le liste di svincolo: il calciatore svincolato in questo periodo potrà esser tesserato nuovamente a partire da giovedì 12 dicembre.
A livello di tesseramento, poi, vanno fatte ulteriori precisazioni. I Giovani Dilettanti (coloro che compiranno 16 anni nel corso della stagione o che li hanno già compiuti prima dell’1 luglio 2024) potranno essere tesserati fino al 13 maggio 2025 (sarà possibile effettuare il primo tesseramento o il tesseramento dopo lo svincolo); il limite massimo previsto è di tre tesseramenti nella stessa stagione sportiva, con scadenza per i nuovi tesseramenti fissata al 31 gennaio 2025.
Per quel che riguarda invece i Calciatori Non Professionisti (associati alla LND), la finestra valida per i tesseramenti si chiuderà il 31 marzo 2025; anche in questo caso, comunque, è previsto un limite massimo di tre tesseramenti con scadenza per i nuovi prevista per il 31 gennaio 2025.
Qualora un Dilettante dovesse passare al Professionismo sarà possibile farlo durante la finestra di mercato dal 2 gennaio al 3 febbraio 2025 (previo consenso societario). Infine, relativamente al tesseramento di calciatori stranieri, sarà possibile farlo entro il 31 gennaio 2025 ed è imposto il divieto di acquisizione temporanea da federazioni estere (i limiti specifici per extracomunitari sono regolamentati dall’articolo 40 quater delle NOIF).
Redazione
