C’è un’ossimorica gioia con rammarico che accompagna i day-after del Varese di questi tempi e l’ultima sfida del 2024 non ha fatto eccezione: la vittoria biancorossa per 2-1 in rimonta sul Gozzano ha senza dubbio entusiasmato i tifosi (molti piacevolmente colpiti dal gesto della società di regalare un panettone a tutti i presenti con un bel colpo d’occhio pre-game), ma il modo in cui vince questa squadra lascia sempre più di qualche perplessità. Anche quando il Varese gioca bene e domina il gioco, i tre punti arrivano con “sofferenza”: magari non rischiando chissà quanto, come ieri, ma il fatto di tenere la partita sempre in bilico apre inevitabilmente a quel finale d’incertezza da vivere con il cuore in gola ogni qualvolta che la squadra avversaria si avvicina all’area.
Non a caso Orlando Sansiveri scrive: “Grandi… però bisogna comandare di più il gioco, essere concentrati fino al 95’… non avere paura dell’avversario e soffrire fino a fine partita”. Dello stesso avviso Fabio Mentasti: “Anche oggi sofferenza fino alla fine… Vittoria con eurogol di Banfi, ma non possiamo sempre sperare…”.
Vittorio Ballerio si gode il successo e manda un implicito messaggio al direttore sportivo Montanaro: “Bene così per ora, ma servono assolutamente acquisti”. Tematica toccata anche da Luca Papotti, con molto più entusiasmo: “Ennesima prova d’orgoglio dei ragazzi! Marchisone top player, prestazione sontuosa, giocatore di categoria superiore! Rosati regalaci un super bomber e questa squadra con D’Iglio e Molinari le pialla tutte”. Francesco Broggini riprende le parole di Floris aggiungendo una speranza personale: “Volevamo i tre punti e sono arrivati. Va bene così. Poi se il Bra non molla, solo complimenti a loro… ma prima o poi…”.
A Natale si è tutti più buoni, ma non manca una frangia della tifoseria che si dimostra alquanto pessimista. Floris, acclamato dalla tifoseria in tribuna, viene spesso bacchettato per le scelte iniziali e alcuni tifosi, legittimamente, vorrebbero vedere sempre in campo sia Banfi che Barzotti. Non ci sono ragionamenti under che tengano, un modo per schierare i top fin dal primo minuto va trovato e sia Mattia Colombo (“Al solito 11 di partenza non il massimo”) sia Mario Trevisi (“Ennesima formazione sbagliata”) non sono d’accordo con le scelte del tecnico. Per tanti, poi, Il +9 del Bra viene ritenuto un gap incolmabile e Pier Fanelli sentenzia: “Altro anno in D…”.
Nel frattempo, i tre punti rappresentano comunque un bel regalo ai tifosi e Doriano Olivieri scrive: “Risultato tutto sommato meritato. Marchisone veramente forte, di un’altra categoria. Grazie per il panettone. Sempre forza Varese”. Anna Daloia aggiunge: “Ringrazio per il panettone e per la bellissima partita e tanti auguri di buon Natale”.
Matteo Carraro
