Riparte dopo la pausa natalizia il campionato di Serie B femminile di basket con le nostre portacolori ad inseguire i propri obiettivi: una Varese scossa dalle dimissioni rientrate di coach Anilonti vuole riprendere a correre contro Basket Femminile Milano, la Pro Patria cerca punti pesanti dopo essersi tolta la scimmia nel derby natalizio con Gallarate mentre le galle cercano conferme della crescita, ma di fronte c’è un osso durissimo come Pontevico.
Prima a scendere in campo nella giornata di domenica sarà la Pallacanestro Femminile Varese che alle 18.00 a Gazzada sfiderà il BFM con le milanesi finora deludenti e fuori dalla zona playoff. Chiaro che un successo delle neroargento sarebbe indirettamente un favore anche alla Pro Patria lasciando a quota 10 una diretta rivale per i primi 8 posti. Le dichiarazioni della società hanno spostato l’attenzione dalla panchina al campo: sarà interessante capire quale sarà la reazione del gruppo squadra. All’andata fu una sfida giocata col piglio giusto da parte di Rotta e compagne e vinta per 50-61 con 16 punti proprio di Rotta e 12 di Beretta. Se Varese vuole puntare ad uno dei primi quattro posti deve gioco forza partire da una vittoria con le milanesi. Le due squadre arrivano a questo scontro con una striscia di due sconfitte consecutive: Varese dovrà puntare sul suo maggior apporto difensivo per limitare l’attacco del BFM.
Girone di ritorno che inizia in trasferta per la Pro Patria, che scenderà sul parquet domenica alle 18.30 nella delicata sfida contro Visconti Brignano. Seppur siamo solo all’inizio del girone di ritorno, è una sfida che mette in palio punti pesanti in ottica playoff con la Pro Patria che parte dalla vittoria per 57-50 dell’andata. Ovvio che ottenere un successo sarebbe importantissimo: la vittoria metterebbe in cassaforte un pesante 2-0 negli scontri diretti con una squadra che dopo il cambio di allenatore sta tenendo un buon ruolino di marcia. Successo che significherebbe anche aggancio in classifica e relativo sorpasso proprio a Visconti Brignano. Insomma, si capisce come le motivazioni debbano essere a mille per la squadra di coach Pamio. Bisogna vedere quale sarà la reazione del gruppo: dopo il sofferto successo nel derby con Gallarate, Rossini e compagne sono chiamate a confermare di essere tornate la Pro Patria delle prime giornate. Contro una Brignano con capacità offensive (61,5 punti di media), la difesa bustocca dovrà gioco forza essere protagonista pena uscire senza i due punti dal Palasport bergamasco.
Gallarate cerca invece delle conferme dopo quanto di buono fatto vedere proprio contro la Pro Patria nel derby che ha chiuso il girone d’andata. Le biancorosse hanno sfiorato la seconda vittoria in campionato andando veramente vicine al colpo grosso. Colpo che Gallarate ha tentato di fare anche all’andata contro la capolista Pontevico. Era un’altra Isotec con Vujovic, ma anche questa con l’innesto di Smaldone sembra aver trovato una maggiore razionalità. Certamente la gara casalinga di domenica alle ore 19 non è l’impegno su cui valutare i progressi delle galle dato che contro lo squadrone bresciano il pronostico appare abbastanza chiuso. Tre vittorie consecutive per la squadra di coach Daniela Doldi che vanta una assoluta superstar della categoria che vale il classico prezzo del biglietto. Aneta Kotnis viaggia alla stratosferica media di 17,2 punti a gara ed è un fattore sotto i tabelloni. Insieme a lei il talento e l’esperienza di De Cristofaro – 10,9 punti a gara – e di Racchetti – 7,2 punti – unita all’intraprendenza di Francesca Rossi, 10,4 punti di media. Al di là del risultato di domenica, l’andata ha detto che, salvo sorprese, Broni e Gallarate si giocheranno le ultime due posizioni con Albino che pare troppo distante con i 6 punti di vantaggio sulla coppia sopra citata.
Matteo Gallo
