Tra due continenti è la settimana di Alessio Rovera da pilota ufficiale della Ferrari: al volante della 296 GT3 appena lo scorso weekend il driver varesino ha disputato in Florida la 24 Ore di Daytona e ora è già proiettato verso la 12 Ore di Bathurst, attesa in Australia il prossimo fine settimana. Nel primo round stagionale della serie nord-americana IMSA Weathertech Sportscar Championship, che per Rovera ha segnato anche l’esordio stagionale, il pilota del Cavallino non è stato particolarmente fortunato e insieme ai compagni di squadra Onofrio Triarsi, Charlie Scardina ed Eddie Cheever III è stato costretto al ritiro per noie tecniche dopo circa 19 ore di gara, un paio di tornate dopo la ripartenza da una safety car, nel momento in cui la Ferrari 296 GT3 del team Triarsi Competizione occupava la nona posizione, comunque a pochi secondi dai vertici della classe GTD.
Conclusa prematuramente la 24 Ore di Daytona domenica scorsa, Rovera è già concentrato per uno dei più prestigiosi appuntamenti dell’Intercontinental GT Challenge, la serie internazionale della SRO che ha nella classica australiana 12 Ore di Bathurst il primo round stagionale nel weekend dell’1-2 febbraio. Per il pilota lombardo classe 1995 sarà una sfida del tutto particolare, una prima assoluta sul difficile ed esaltante circuito di Mount Panorama, 6213 metri nei pressi appunto di Bathurst a circa 200 chilometri a ovest di Sydney, e la prima assoluta con il team Arise Racing GT. Rovera condividerà la Ferrari 296 GT3 numero 36 iscritta in classe Pro-Am in equipaggio con gli australiani Elliot Schutte e Brad Schumacher e il neozelandese Jaxon Evans, suoi nuovi compagni di squadra per l’occasione.
Al via della 12 Ore di Bathurst sono attese 23 vetture in totale. Prime prove libere venerdì 31 gennaio alle 8.35 locali, seguite da ulteriori turni alle 10.10 (solo per i piloti bronze), 13.45 e 16.30 (solo per i bronze). Sabato le due free practice finali si disputano alle 8.35 e alle 10.25, mentre le qualifiche scattano alle 13.05 (le 3.05 italiane). La gara prende il via domenica alle 5.45 australiane: in Italia saranno ancora le 19.45 di sabato 1° febbraio, con la bandiera a scacchi attesa dunque nella mattina del 2 febbraio alle 7.45.
Rovera ha dichiarato tra Daytona e Bathurst: “La prima dell’anno è stata una gara molto difficile, nella quale fra l’altro per i parametri imposti non abbiamo potuto sfruttare nel migliore dei modi la velocità e la potenza nei tratti scorrevoli, che sono tanti e fondamentali a Daytona. Quando mancavano 5 ore siamo anche stati costretti allo stop e quindi per la rivincita diamo appuntamento a Sebring per quanto riguarda l’IMSA, mentre per quanto mi riguarda mi attende un nuovo esordio in Australia. Prima volta a Bathurst, non vedo l’ora, anche di lavorare sul campo con il team e nuovi ‘compagni di viaggio’. Niente sarà scontato, ho svolto alcune sessioni al simulatore per prepararmi al meglio e il circuito di Mount Panorama è davvero esaltante, da prendere con le pinze. Dovremo cercare di adattarci alla pista e al contesto il prima possibile per poi provare a far bene nella 12 Ore“.
Redazione