
Non mancano le note positive per Umberto Vaglio nel primo weekend di corsa della sua stagione: certo è che Monza poteva essere ben più redditizia per il pilota classe ’84 scuola ASD Living Kart che, per dare (purtroppo) continuità al 2024, si è portato dietro qualche problemino e una sana dose di sfortuna. “Ormai da qualche anno Monza è abbastanza avara di soddisfazioni – commenta Vaglio a caldo –. Forse dovrei farmi qualche domanda (sorride, ndr)”.
Scherzi a parte, per Vaglio è comunque stato un weekend intenso bilanciato tra il Campionato Zinox F2000 Formula Trophy e il Campionato Italiano Auto Storiche. Proprio da quest’ultimo, a bordo dell’Alfa Romeo GTV 2000 del ’71 con papa Maurizio, parte l’analisi di Monza: “Abbiamo fatto una discreta qualifica con un tredicesimo posto assoluto, quarto di classe: la gara si è disputata sotto la pioggia e, a differenza di quasi tutti gli altri che hanno messo le rain, noi abbiamo scelto di correre con le gomme semi-slick. Ho tenuto botta per qualche giro in terza posizione, restando attaccato ai miei avversari, ma quando ho provato a spingere di più ho capito che era troppo rischioso perché le gomme non erano adatte a quella condizione. Ho lasciato il volante a papà che, a sua volta, si è ritrovato in una situazione forse ancor più difficile e, in mezzo al traffico, un dritto alla Roggia ci è costato qualche secondo. Abbiamo quindi chiuso al quarto posto: tutto sommato un buon risultato, considerando le condizioni davvero difficilissime“.

Maggior delusione in Formula3, in un weekend “monco” che ha visto Vaglio dover rinunciare a gara1 a causa di una noia elettrica: “Le libere erano andate abbastanza e ci hanno permesso di lavorare parecchio sul cambio e sui rapporti. Non ci voleva il problema prima di gara1, che è stata corsa sull’asciutto, ma insieme al team Giordano Motorsport abbiamo lavorato duramente nel pomeriggio del sabato per sistemare la vettura. Domenica sono quindi sceso in pista: dopo la pioggia dei primi giri il tracciato si è asciugato in fretta e, con le gomme da bagnato, non è stato facile gestire le pressioni. Non a caso, dopo una prima parte di gara ottima, ho avuto un crollo che non ho ancora razionalizzato correttamente e sono scivolato indietro più o meno da dove ero partito. Ho chiuso secondo nella mia classe, per cui tutto sommato è andata bene, ma guardando al Mugello è inevitabile che ci sia tanta voglia di rivalsa“.
Calendario Campionato Zinox F2000 Formula Trophy
Monza – 13 aprile
Mugello – 11 maggio
Vallelunga – 8 giugno
Mugello – 13 luglio
Brno (Repubblica Ceca) – 7 settembre
Imola – 28 settembre
Misano – 26 ottobre
Matteo Carraro