La delusione e l’amarezza sono ancora forti nei cuori e nella mente della squadra di A1 Maschile della Pallamano Cassano Magnago, eliminata in semifinale playoff Scudetto da Conversano con il 28-27 di sabato scorso che ha decretato la fine della stagione amaranto.

Un’annata, comunque, che resta da incorniciare per i ragazzi di coach Matteo Bellotti che hanno portato a casa per la prima volta nella loro storia cinquantennale la Coppa Italia di categoria al termine di una cavalcata trionfale. Non solo però, perché a questo straordinario successo, Dapiran e compagni hanno abbinato un cammino in campionato di assoluto livello, conquistando, anche qui per la prima volta nella storia del club, il primo posto in regular season al termine della stagione regolare.

Due traguardi che ben rappresentano l’enorme lavoro fatto da società, staff tecnico e squadra, capaci di costruire un gruppo basato sul forte senso di appartenenza e sul valore della continuità con il passato, che ha portato quel senso di rivalsa rispetto ad una pstagione, quella passata, che a livello di risultati era stata certamente meno entusiasmante per non dire deludente.

Da questa grande stagione partirà il nuovo progetto amaranto con la voglia di fare quello step in più che ancora manca per provare a conquistare, dopo la prima Coppa Italia, anche uno storico tricolore che consacrerebbe in maniera definitiva il corso guidato da Matteo Bellotti alla storia del club.

Alessandro Burin

Articolo precedenteCrac Lucchese: Affida si sfila, club verso la mancata iscrizione. Chance Pro Patria per la riammissione?    
Articolo successivoPallacanestro Varese – Jordan Harris bis: perché sì, perché no

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui