Sale sempre di più l’attesa per il derby tra Pallacanestro Varese e Cantù, che andrà in scena domenica 16 novembre alle ore 17:00 sul parquet dell’Itelyum Arena di Masnago. Un match che manca da 4 anni e che, anche per questo, si porta dentro un carico emotivo ancor maggiore rispetto a quello, già grandissimo, di cui è impregnato.
Nonostante tutto, però coach Kastritis cerca di normalizzare una partita unica, cercando di togliere anche un pò di pressione alla sua squadra, chiamata ad una vittoria dopo 6 sconfitte consecutive per non rischiare di aprire in maniera fragorosa una crisi finora sopita dal valore degli avversari incontrati e dalle prove fornite nell’ultima settimana tra Venezia, Virtus e Tortona: “Siamo molto emozionati di giocare questa partita. Voglio essere molto onesti con voi, siamo sempre entusiasti di giocare questa partita per come ci stiamo allenando, per il valore di questa partita e per l’atmosfera che ci sarà. Daremo il nostro meglio per vincere la partita, cercando di giocare dando il massimo così come facciamo con ogni avversario”.
SE LA PRESSIONE PUO’ ESSERE UN OSTACOLO PER LA SQUADRA: “Non penso. Questa pressione è una cosa positiva da utilizzare come spinta maggiore per fare un’ottima partita e dare il nostro meglio”.
SU COSA FARE PER LIMITARE IL NUMERO DI PALLA PERSE: “I giocatori sono i primi che non vogliono perdere palloni e sono i primi ad arrabbiarsi quando ciò accade. Le motivazioni sono diverse e sono figlie, soprattutto, di una chimica offensiva di squadra ancora da creare al 100%. In più, quanto giochi con tanta intensità e velocità si alza il rischio di perdere palloni, però stiamo lavorando per limare questo problema e sono certo che già domenica faremo meglio”.
COSA PENSA DI CANTU’ E QUALE SARA’ LA CHIAVE DEL MATCH: “E’ una squadra che ha molto talento ed in attacco riesce ad avere grande efficienza offensiva. Penso che la chiave del match sarà il ritmo che riusciremo ad imprimere al match. Dovremo essere molto bravi nelle transizioni difensive e a limitarli nei rimbalzi offensivi”.
SE QUESTO DERBY E’ UGUALE A QUELLO ARIS PAOK: “Ve lo dirò dopo la partita, sperando di vincere”.
Alessandro Burin
