BESNATE – Partita senza storia tra Besnatese e l’Angera. I padroni di casa impostano il ritmo, si rendono pericolosi e vincono con un netto 4-0 dopo il 3-0 del primo tempo. Solo due i tiri in porta degli ospiti che si devono arrendere.
PRIMO TEMPO – Pronti via e i padroni di casa sbloccano la partita. Al 3’ si registra un’azione insistita che culmina con il passaggio di Caimano per Tapparo che dalla distanza fa partire un destro che fulmina il portiere per l’1-0. Poco dopo ci prova Randon su calcio da fermo al 10’ con un sinistro a giro verso il secondo palo che finisce fuori. Al 18’ la Besnatese ci riprova su punizione con Colella che da lontanissimo fa partire uno spiovente che sfiora l’incrocio dei pali. Il gol è nell’aria e arriva al 24’ per mano di Cinotti che raddoppia. L’Angera si fa vedere al 26’ su punizione: destro di Dell’Aversano che il portiere devia in tuffo. Tutto facile per la Besnatese che al 30’ firma il tris: Randon serve Cinotti sulla corsa, il numero 11 mette in mezzo per Gazzardi che, tutto solo, deve solo spingere in porta. I padroni di casa non si saziano. Al 44’ Cinotti si smarca tra due e sfiora il palo con un diagonale dalla sinistra. Il primo tempo si chiude con la punizione dell’angerese Gashi che termina fuori.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con due errori degli attaccanti di casa. Prima Gazzardi, su lancio lungo di Colella, lambisce il palo a tu per tu con il portiere (7’). Due minuti più tardi è Cinotti a sbagliare davanti al numero un dell’Angera che gli stoppa la conclusione. Non succede nulla fino al 29’, quando Cinotti, migliore in campo, fa tutto da solo, avanza sulla sinistra e beffa il portiere in uscita per il 4-0. La Besnatese chiude sfiorando il poverissimo: cross del neo entrato Scesa per l’altro neo entrao Bordoni che trova la smanacciata del portiere.
COMMENTI – Il tecnico di casa Baratelli la definisce una «vittoria facile. Volevamo riprenderci dopo la brutta prestazione in coppa e ci siamo riusciti, specialmente a livello di orgoglio e carattere». In rosa ci sono numerose assenze: «Siamo praticamente in dodici – dice il tecnico – e siamo in difficoltà soprattutto con i fuoriquota. Stringiamo i denti e ci godiamo questi tre punti importantissimi. Speriamo di recuperare già qualcuno per domenica prossima. Oggi abbiamo tenuto bene il campo e ci siamo sacrificati».
«Abbiamo perso contro una squadra che punta a salire di categoria da tre stagioni – commenta Colucci -. Noi dobbiamo rinforzarci. Servono giocatori di spessore. Domenica prossima mi aspetto una reazione».
«In settimana verranno presi provvedimenti» gli fa eco il direttore sportivo Cesare De Luca. «Il gruppo c’è, dobbiamo verificare cosa non va».
IL TABELLINO
Besnatese-Angera 4-0 (3-0)
Besnatese: Cardi, Maddalena, Bordoni, Colella, Bidoglio, Guglielmo, Tapparo,Randon, Gazzardi (35’ st Bordoni), Caimano (19’ st Esposito), Cinotti (31’ st Scesa). A disposizione: Bertagnoli. All.: Baratelli.
Angera: Luzzi, Adu, Tamborini, Mbaye (33’ st Monella), D’Agostini, Bamba (10’ st Bojakhiu), Cizzico (1’ st Mele), Bellin, Diabete, Gashi, Dell’Aversano. A disposizione: Shabani, Farinone, Scafaro. All.: Colucci.
Arbitro: Balzari di Milano.
Marcatori: p.t.: 3’ Tapparo (Be); 24’ Cinotti (Be); 30’ Gazzardi (Be); s.t.: 29’ Cinotti (Be).
Note – Spettatori circa 100. Ammoniti: Bamba, Diabete, Scesa. Angoli: 3-0.
Inviata Elisa Cascioli
MORAZZONE -Il match tra Morazzone e Antoniana si presenta come il classico testa-coda nel quale le differenti attese sugli undici in campo possono risultare determinanti nel sovvertire un pronostico sulla carta scontato. I padroni di casa sono chiamati a ottenere i tre punti per continuare l’ottimo ruolino di marcia e dimostrare di non soffrire vertigini di classifica, mentre gli ospiti possono giocarsi la partita consapevoli di aver poco da perdere e tutto da guadagnare.
PRIMO TEMPO – Con questi differenti stati d’animo, su un campo ancora in non buone condizione, le due formazioni danno vita a un brutto primo tempo caratterizzato da un esasperato tatticismo e da numerosi errori tecnici, dai quali scaturisce un continuo batti e ribatti a centrocampo. Nella complessiva mediocrità, latitano le occasioni. Al 20’ Turconi di testa manda fuori di un metro, mentre i padroni di casa rispondono con un tiro velleitario di Da Pos. Al 37’ inaspettato arriva il vantaggio dei padroni di casa. Un lungo lancio dalla difesa da parte degli uomini di Dallo vede l’incertezza in uscita di Portioli, Milani è il più lesto ad approfittarne e a mettere in rete di testa. La reazione degli uomini di Visentin si limita a una bella, quanto innocua, rovesciata di Turconi – il più vivace tra gli ospiti insieme a Vacirca – , che finisce tra le mani di Brusa. Poi, fino al duplice fischio di Soares, il nulla.
SECONDO TEMPO – All’inizio della ripresa il Morazzone si presenta con Sacco al posto di Mazzei, un difensore per un difensore, mentre Visentin conferma gli undici iniziali. La situazione di svantaggio costringe gli ospiti ad aprirsi e a concedere spazio alle ripartenze degli uomini di Dallo. Al 5’ Puddu, fino a quel punto chiuso molto bene dal dai centrali difensivi ospiti, da posizione defilata costringe Portioli in angolo. Il fortino ospite vacilla, dopo appena due minuti ancora Puddu solo davanti all’estremo ospite manda alto. Su un secondo errore individuale arriva il raddoppio dei padroni di casa. Questa volta è Pinciroli a mancare il facile aggancio su un pallone filtrante che mette in gioco Caon, l’ala destra avanza verso la riga di fondo e con un sinistro a rientrare trafigge Pinciroli. Tra il 20’ e il 24’ Visentin, sotto di due reti, ridisegna il volto della sua squadra sostituendo Mastromarino per il più offensivo Vendemmiati e l’esterno destro Carullo per Lamperti. Nel secondo tempo emerge la differenze tecnica e di classifica tra le due formazioni e nonostante le sostituzioni operate da Visentin è ancora il Morazzone ad andare vicino al gol. Al 28’ Puddu con forte destra dentro l’area costringe Portioli alla difficile deviazione, poi, l’ottimo Milani, sugli sviluppi dell’azione manda la palla a stamparsi sul palo. L’andamento dell’incontro è segnato, la squadra di casa controlla agevolmente i timidi tentavi offensivi degli ospiti e al 35’, una veloce ripartenza dei padroni di casa, si conclude con netto fallo di mani in area da parte di Carullo su traversone di Sartorio: per l’arbitro è rigore. Sul dischetto si presenta Puddu che sigla la rete del 3-0. La partita ormai non ha più storia, il Morazzone sfiora in un paio di occasioni la quarta rete, mentre l’Antoniana aspetta unicamente il triplice fischio finale, che arriva dopo 3’ di recupero. Netta vittoria dei padroni di casa che si confermano al vertice della classifica.
COMMENTI – Negli spogliatoi umori contrapposti da parte dei due allenatori. Visibilmente soddisfatto Dallo che gioca a nascondersi: “Nel primo tempo nel quale i nostri avversari sono stati bravi a chiudere tutti gli spazi, poi il vantaggio ci ha permesso di giocare negli spazi e tutto è stato più facile. Tre punti importanti che ci permettono di continuare con fiducia nel prosieguo del campionato e raggiungere velocemente l’obiettivo salvezza”.
Sconsolato Visentin: “La seconda rete ci ha tagliato le gambe. Nonostante un buon primo tempo, dobbiamo renderci conto che la Prima categoria ci chiede necessariamente un salto mentale, in termini di capacità di mantenere la concentrazione.”
IL TABELLINO
Morazzone-Antoniana 3-0 (1-0)
Morazzone: Brusa, Bogdan, Cattini, Suman, Milani, Mazzei 8dal 1’ st Sacco), Caon (dal 12’ st Sartori), Da Pos, Milano, Puddu (dal 37’ st Fderico), Bonanata. A disposizione: Beltrami, Gravante, Touili, Molinari. Allenatore: Dallo.
Antoniana: Portioli, Cavelli, Pinciroli (dal 10’ st Candotti), Lamperti (dal 24’ st Carullo), El Harrouchi, Pastanella, Vacirca, Mastromarino (dal 20’ st Vendemmiati), Turconi, Crea, Cancian. A disposizione: De Poli, Donati, Perri, Gorletta. Allenatore: Visentin.
Arbitro: Sig. Vinicius Daniel Soares di Varese.
Marcatori: pt: 37’ Milano (M) ; st: 10’ Caon (M), 36’ su rig. Puddu (M)
Note – Spettatori circa 80. Espulso: . Ammoniti: 40’ pt Caon (M), . Angoli: 5-3
Inviato Marco Gasparotto
Aurora Cerro Cantalupo-Ispra Angera 1–3 (1-2)
Aurora Cerro Cantalupo: Camillò, Terrini, Bortignon, Rinaldi, Pipesa, Peverelli, Vizza, Zucchetti (dal 31’ st Carazzai), Paponetti, Marchi, Biondini (dal 1’ st Moroni). A disposizione: Pansera, Barone, Carnelli, Coblaud, Nesci. Allenatore: Senziani.
Ispra Angera: Magnani (dal 1’ st Pedron), Volorio, Pignola (dal 1’ st Paracchini), Bardelli, Lenzi, Camatta, Novello, Barile, Francocci, Corrado, Sartorio (dal 36’ st Meda). A disposizione: Belloni, Martin, Marchisi. Allenatore: Iori Alessandro.
Arbitro: Sig. Nicola Rodeschini di Bergamo.
Marcatori: pt: 2’ Francocci (I), 16’ Sartorio (I), 22’ Biondini (A); st: 47’ Novello (I).
Espulso: 30’ st Marchi (A).
Parte forte l’Ispra che nel giro di 20’, complici alcuni errori difensivi dei padroni di casa è già sul 2-0. La squadra di Senziani non si abbatte e dopo appena 2’ accorcia le distanze, con Biondini. Sul finire del primo tempo, proteste da parte dei padroni di casa per un rigore non concesso su Biondini, uscito infortunato. Nella ripresa sono i padroni di casa sfiorare subito la rete del pari, ma la traversa nega la gioia del gol a Moroni. Per i restanti minuti ci prova ancora l’Aurora, ma senza mai essere realmente pericolosa. In pieno recupero, su azione di contropiede la rete ospite per il definitivo 1-3.
Brebbia-Valceresio 1–1 (1-1)
Brebbia: Zocco, Perna, Buraja, Soldati, Ferraro, Vergottini, Baranzini (dal 11’ st Righi), Moretti, Danioni (dal 11’ st Crugnola), Paleari (dal 29’ st Verde), Micheli. A disposizione: Marzio, Monza, Milan, Francese. Allenatore: Minervino.
Valceresio:De Rita, Binda (dal 8’ pt Patella), Sinatra, Italiano, Franzetti, Rosadini, Bruno (dal 43’ st Di Natale), Zaffaroni, Memaj, Pedoja (dal 20’ st Zanetti), Markay. A disposizione: Rusconi, Trambaiolli, Ciullo, Brotto. Allenatore: Casaroli.
Arbitro: Sig. Luca Codari di Legnano.
Marcatori: pt: 20’ Paleari (B), 31’ Memaj (A).
Espulso: al 20’ st Markay (A), al 35’ st Moretti (B)
Primo tempo meglio i padroni che passano al 20’ con Paleari, abile a finalizzare una bella azione di squadra. Gli ospiti reagiscono e sull’asse Markay-Memaj pareggiano, con quest’ultimo che conclude in rete un bel assist del compagno di squadra.
Nella ripresa meglio la Valceresio che dimostra di avere più benzina, anche se le due espulsioni, entrambe per doppia ammonizione, hanno finito per condizionare l’incontro che termina con un pareggio tutto sommato giusto.
Viggiù-Arsaghese 1–0 (0-0)
Viggiù: Essis, Mezzanotte, Iaconis, Caverzasi, Molinari, Cecconet, Arena, Puka, Ciani, Brancato (dal 41’ st Fratija), Ambrosoli (dal 40’ st Vesia). A disposizione: Mambretti, Marangoni, Veronio, Biffi. Allenatore: Criscimanni.
Arsaghese: Sartorio, Mai, Castoldi, Placchi, Montagnoli, Nebuloni, Fontana (dal 13’ D’Anna), Rizzuto M., Dissegna (dal 18’ st Falvella), Ferrario, Putignano (dal 6’ st Di Iorio). A disposizione: Galizia, D’Anna, Mantovan, Franceschi, Ghirardello. Allenatore: Rizzuto.
Arbitro: Sig. Franco Parisi di Gallarate.
Marcatori: st: 5’ Ciani (V).
Espulso: st: 40’ Nebuloni (A)
Il Viggiù gioca con determinazione e nonostante le numerose assenze e infortuni vince meritatamente una partita nella quale non ha mai rischiato. Apre le danze Ambrosoli subito pericooloso dalle parti di Sartorio, poi Brancato su punizione, ma il giovane estremo ospite para con sicurezza. Poi altre palloni pericolosi in area dell’Arsaghese che riesce a chiudere la prima frazione indenne.
Nelle ripresa è ancora Viggiù a fare la partita. Al 5’ arriva il meritato vantaggio grazie a una bella girata di Ciani dal limite dell’area che si infila vicino il palo alla destra di Sartorio. Gli ospiti non riescono mai a impensierire la retroguardia di casa e con l’espulsione di Nebuloni a 5’ dal termine, finisce formalmente l’incontro.
Gorla Maggiore-Amici dello Sport 0–2 (0-1)
Gorla Maggiore: Castiglioni, Favaretto, Barbetta, Mazzon, Vallini, Raineri, De Simone (dal 40’ pt Fogo), Premoli, Salmaso (dal 40’ st Mattiuzzo), Gjoka, Cremona (dal 20’ st Castiglioni F.). A disposizione: Fasciano, Bogni, Castiglioni F., Lorenti, Mattiuzzo. Allenatore: Colombo.
Amici dello Sport: Masotto, Monticelli, Borsani (dal 30’ st Colombo), Saleri, Iorfida, Azimonti, Vazza, Battigion, Colace, Ghelfi, Grampa. A disposizione: Ferni, Borsani, Crespi, Raimondi, Armiraglio, Del Vecchio. Allenatore: Grassi.
Arbitro: Sig. Michele Ritondale di Saronno.
Marcatori: pt: 10’ Ghelfi (A); st: 40’ Ghelfi (A)
Espulso: 10’ st Vallini (G).
Partita avare di occasioni. Le uniche vere emozioni sono le due reti messe a segno dagli ospiti con Ghelfi. Due gol, uno per tempo. La prima marcatura al 10’ scaturisce da un lancio lungo che il centrale difensivo di Colombo lascia scorrere per Castiglioni, capisce tutto Ghelfi che si incunea e la butta dentro di astuzia. Nella ripresa il possesso di palla dei padroni di casa non si concretizza in occasioni da gol. Rete che, invece, nei minuti finali arriva per gli ospiti con Ghelfi. La punta ospite sfrutta al meglio un nuovo svarione difensivo dei padroni di casa e sigla il definitivo 0-2.
Borsanese-Leggiuno 2–1 (1-0)
Borsanese: Fodde, Castellotti, Merlotti, Capitale, Faccincani, Morelli, Codespoti, Tallarida, Tiedet, Giadini (dal 20’ st Tisacchi), Battilana (dal 40’ st Fusetti). A disposizione: Borriero, Broggioli, Colombo, Frattini, Bottini. Allenatore: Bellotta.
Leggiuno: Biundo, Gemmo, Crosta (dal 30’ pt Anapetre), Fedele, Foglia (dal 9’ pt De Brasi), Di Mauro, Sculati (dal 30’ st Falzetti), Palatrasio, Aniero, Reggiori, Mazzuchelli. A disposizione: Borghese, Bonacina, Maggioni, Romano. Allenatore: Bittoni.
Arbitro: Sig. Massimo Vecchio di Bergamo.
Marcatori: pt: 9’ Tallarida (B); st: 45’ Codespoti (B), 47’ De Brasi (L).
Espulso: al 30’ pt Bittoni (L).
Primo tempo equilibrato. Passa in vantaggio la formazione di casa con Talaridda il cui tiro subisce la determinante deviazione di Foglia che beffa Biundo. La prima frazione si esaurisce sostanzialmente in questo episodio e nell’espulsione di Bittoni dopo il secondo infortunio accorso a uno dei suoi. Nella seconda frazione si accende l’incontro. Parte forte il Leggiuno che costringe la Borsanese nella propria metà campo. Al 30’ Fodde con un intervento strepitoso su tiro nega la gioa del gol ad Aniero. Il raddoppio dei padroni di casa arriva al novantesimo grazia a una caparbia azione Tiedet che permette a Codespoti di depositare la in rete da pochi passi. La meritata rete degli ospiti giunge al 47’, in mischia risolve De Brasi, ma non c’è più tempo per provare a pareggiare.
Insubria-Rasa 1–1 (1-1)
Insubria: Baschirotto, Di Bari, Vanoli, Pigato, Cosenza, Pagani (dal 20’ st Ventura), Husci, Capriolo (dal 5’ st Quattrone), Pallaro (dal 3’ st Oliva), Scaglia, Landi. A disposizione: Diaz, Basso, Torrasi, Oliva, Cerutti. Allenatore: Volpi.
Rasa: Rainer, Giardino, Mariano, Agosti, Norese, Ndzie, Catturano (dal 10’ st Basaglia), Maschiocchi, Nicora, Marsich (dal 25’ st Rossi), Pascazio (dal 30’ pt Ballerio). A disposizione: Valaderio, Scaccomatto, Puscasu. Allenatore: Marchesi.
Arbitro: Sig.ra Irene Dal Cin di Sesto San Giovanni.
Marcatori: pt: 10’ Pallaro (I), 25’ Nicora (R).
Nel primo tempo meglio i padroni di casa che grazie a un buon giro palla metteno in serie difficoltà la squadra di Marchesi. Il buon gioco dell’Insubria si concretizza dopo 10’ di gioco: cross dal fondo, Agosti perde la marcatura di Pallaro e la punta di Volpi che la mette dentro dalla corta distanza. Pareggio della Rasa, arriva dopo un quarto d’ora: tiro di Pascazio ribatte Baschirotto, Nicora è il più veloce di tutti e insacca. Durante la prima frazione si mette in evidenza Rainer che prima respinge un bel tiro di Scaglia poi si supera su Lualdi. Nella ripresa il pallino rimane in mano ai padroni di casa, ma è la Rasa a essere più pericolosa in contropiede con Nuorese e Nicora, su quest’ultimo Baschirotto nega la vittoria agli ospiti con un grande intervento. La partita finisce 1-1: risultato giusto, con Ndizie migliore in campo.
In redazione Gas.Mar.
