CECCO: caro Beppe, addio Carbone..
BEPPE: credo fosse scritto, anche se concordo pienamente con chi ha detto e anche scritto che Carbone non è stato per nulla fortunato. Basti pensare alle punte che non c'erano: in una partita., non ricordo bene se contro il Livorno, ne ha avuto a disposizione una sola su cinque della rosa…
CECCO: qualche errore lo avrà anche commesso…
BEPPE: sicuramente, anche se da fuori non è emerso. Mi pare che con la squadra avesse un buon rapporto, altrimenti il Varese non avrebbe giocato come ha fatto contro l'Albinoleffe, quando sarebbe bastato un niente, anche il pareggio, per farlo fuori con un paio di settimane di anticipo. Ma in quella occasione la squadra è stata con lui.
CECCO: beh, comunque Carbone non avrà problemi ad arrivare alla fine del mese…
BEPPE: sicuramente no, visto che viaggia in Lamborghini… Ma queste sono considerazioni di altro tipo. Mi hanno detto che il giorno dell'esonero Carbone era veramente provato, roba da occhi lucidi…
CECCO: anche i ricchi piangono…
BEPPE: è una battuta e la piglio come tale. Ma l'anima non è una prerogativa degli squattrinati…
CECCO: in ogni caso, si è voltato pagina…
BEPPE: eh sì, è il calcio, è la vita. Ma io sono convinto che, pur con tutta la stima per Carbone, non ci fossero alternative. Giusto così, pur concedendo all'esonerato l'onore delle armi.
CECCO: e Maran?
BEPPE: è un buon allenatore, che ha fatto cose buone e altre che gli sono riuscite meno bene. Era in un lotto di buoni allenatori in attesa di sistemazione (anche se lui il contratto con il Vicenza ce l'aveva), penso che se il Varese avesse scelto, chessò?, Serena o Mutti avrebbe fatto ugualmente un buon affare. Potrei essere malizioso…
CECCO: per favore, sii malizioso…
BEPPE: potrei essere malizioso e dire che il Varese ha preso Maran con lo sconto perché sicuramente, essendo già sotto contratto e avendo rescisso non gratuitamente, il Varese lo avrà pagato la metà di quello che poteva essere il “prezzo di mercato”.
CECCO: beh, buon per il Varese…
BEPPE: naturalmente, bravi a prendere le occasioni. D'altra parte lo hanno fatto tante volte con i giocatori e non solo da quando c'era Sogliano (ricordi quanti buoni affari fece Stefano Capozucca?); magari con un allenatore è più difficile.
CECCO: dove può andare adesso il Varese?
BEPPE: io ho sempre detto che è una discreta squadra ma le discrete squadre, oltre alle buone e alle ottime squadre, sono parecchie in questo campionato. Cominciamo a salvare la pelle, a gennaio vedremo la classifica e ne riparleremo…
CECCO: è la Cimberio che mi convince pochino…
BEPPE: stupisce anche me, in negativo. Però la gente le dà fiducia, visto che gli abbonamenti sembrano in aumento.
CECCO: quelli del Varese invece hanno chiuso in calo…
BEPPE: magari la prossima volta cerchiamo di analizzare la cosa, quando ci saranno dati più precisi sulla Cimberio. Mah, che ti posso dire? Forse questo Hurtt non sta dando ancora ciò che si sperava, prima dovrei vedere la squadra che finora ha giocato in zona solo partite di poco conto e si è sempre esibita lontano da Varese. Sicuramente non potrà fare molto testo l'esordio in campionato di sabato a Milano con l'Armani…
CECCO: che mi dici della vicenda Bryant? Ne parliamo che tutto è ancora in sospeso… Adesso si parla di una sola partita con la maglia della Virtus.
BEPPE: Sabatini non è nuovo a uscite singolari. Io capisco un certo tipo di lettura: Kobe Bryant sarebbe un eccezionale valore aggiunto per tutto il movimento cestistico italiano, anche per la Seconda divisione, dunque non deve scandalizzare se chi può è chiamato a dare un piccolo-grande contributo. Un contributo sotto varie forme: di disponibilità ad affrontare un calendario modificato, di incassi limitati… D'altra parte c'è chi, in maniera ortodossa e magari anche un po' miope, tiene a salvaguardare la assoluta regolarità del campionato, che di fatto sarebbe stato falsato in partenza, non per il calendario, ma perchè una decina di squadre avrebbero giocato contro Kobe Bryant e le altre non se lo sarebbero trovato di fronte. Due modi di interpretare la situazione divergenti e senza possibilità di incontro: una proiettata al futuro, l'altra rivolta solo al presente. Tutte e due rispettabili, non saprei dire quale delle due più giusta.
CECCO: dobbiamo chiudere ma volevo un tuo parere su una cosuccia sulla Gazzetta dello Sport buttata lì dalla Gina e dalla Pina nel loro ultimo incontro. La “rosea” riserva un po' di pagine alle notizie non sportive, fa persino degli approfondimenti di attualità. Hanno senso su un giornale sportivo?
BEPPE: so che alla Gina e la Pina l'idea non piace, ho sentito molti lettori della Gazzetta che non la apprezzano ma per me è stata una bellissima idea. Non vedo il lettore della Gazzetta come un incolto zoticone ma uno che compera quel giornale vuole essere informato sullo sport. Se poi si ritrova anche qualcosa di diverso credo sia tanto di guadagnato. La conoscenza non è mai troppa, stimolarla è sempre meritorio. E adesso…
CECCO: e adesso i saluti… Alla prossima?
BEPPE: per forza, alla prossima!