Pina: ciao Gina, chiamami ancora amore…
Gina: oh signur! Uè Tatangelo della Val Bossa! Sei in overdose da Festival?
Pina: a parte il fatto che “Chiamami ancora amore” è di Vecchioni e non della Tatangelo. Una volta che a San Remo vince una bella canzone, lasciamela cantare!
Gina: e va bè, canta che ti passa…
Pina: a passare è stata un’altra settimana. Senti un pò, ho visto che in centro città stanno nascendo i funghi.
Gina: bè un po’ di pioggia c’è stata ma addirittura i funghi…
Pina: sto parlando di quei funghi colorati che assomigliano a gazebo. Ci avviciniamo alle elezioni comunali.
Gina: a Varese. Io e te siamo out. Però è vero, è già iniziata la raccolta firme per caio e tizio. Poi si conteranno le promesse e infine mi sa che, ancora una volta le novità saranno…per la prossima volta.
Pina: è ricomparsa la parola “stadio”. E se fosse questa la novità?
Gina: ma sono ragazzi! Scherzano. Se per la corsa a sedersi a Palazzo Estense fosse preventivato un testa a testa tra più concorrenti, al “più stadi per tutti” potrei anche illudermi di credere. Ma se nemmeno il Varese batte il ferro in merito cosa vuoi che succeda. E poi perché preoccuparsi? L’Italia è il Paese delle proroghe…
Pina: sei un pò ermetica ma, andiamo avanti…
Gina: e invece fermiamoci qui, fammi la carità! Parliamo delle nostre stupidate che dei palazzi che contano parlano già in tanti. Spara l’argomento!
Pina: dammi retta. Va che di stupidate non ne diciamo poi tante. E comunque non mi sembra che ci sia in giro tutta sta cultura o argomenti di alto livello.
Gina: lo dico perché qualcuno deve pur parlare delle cose che pensano o capitano a noi comuni mortali. Che due balle leggere e sentire ogni mezz’ora cosa incassano le amiche del Berlusca! A me piacerebbe sentir discutere anche di quanto incassano quelli che si indignano per quanto incassano le amiche del Berlusca…
Pina: haia! Stiamo entrando anche noi nel calderone dei bla bla bla
Gina: appunto. Spara sto argomento che torniamo sulla terra
Pina: fammi pensare…ah si, la nuova squadra di pallacanestro.
Gina: non ti seguo. Oltretutto siamo a stagione in corso. Com’è possibile che ci sia una squadra nuova?
Pina: chiudi gli occhi e pensa alla Cimberio del raduno pre campionato…
Gina: ho già capito dove vuoi arrivare. E’ cambiata tanto ma cosa vuoi farci. Pensa invece che abbiamo corso il rischio di vedere il Palazzetto “chiuso per fine attività”.
Pina: quello lo ripetiamo ogni volta che i “professori del palazzetto” insultano o danno lezioni a Vescovi e compagnia bella. Volevo solo dire che noi romantiche facciamo fatica ad affezionarci ad una squadra che cambia in continuazione.
Gina: diglielo al Recalcati! Secondo me anche lui in certe settimane si è chiesto e si chiede se non ha sbagliato palestra…
Pina: e gli infortuni? Meno male che si parla di sport moderno con preparazioni fisiche e terapie all’avanguardia. Ogni anno è un festival di lesioni che non si leggono nemmeno sui libri. Arrivano giocatori da ogni parte e la prima domanda in conferenza stampa è: “come stai?”.
Gina: dicono che sia per i ritmi della pallacanestro moderna…
Pina: ma lassa sta! Nove partite su dieci si fa fatica a star svegli. Che il nostro è un campionato di qualità e intensità lo dicono solo Sky e gli allenatori che si parlano addosso. Noi che abbiamo visto Bisson, Raga, Morse, Yelverton, ma anche Sacchetti,Vescovi, Pozzecco, oggi dobbiamo sentir parlare di “uomo partita” vedendo un ghiro in difesa che diventa un bradipo in attacco.
Gina: …
Pina: grazie di cuore. Io parlo e tu dormi. Sei di compagnia. Ginaaa!
Gina: …stavo sognando. Tre stranieri per squadra. Tetto salariale. Obbligo di quattro giocatori provenienti dal vivaio. Vietato l’accesso a genitori e procuratori agli allenamenti del settore giovanile. Giocatori, allenatori e dirigenti rappresentati da una commissione federale. Retrocessione per chi ha il peggior rapporto bilancio/classifica…
Pina: ti fermo perché mi fai venire il magone. Lucio Dalla cantava “telefonami, tra vent’anni”. Mi viene in mente quello che ha detto Benigni al Festival: “l’unico modo di realizzare i sogni è svegliarsi. Svegliatevi! Svegliamoci!
Gina: grande Pina! Un basìn.
Pina: spetta, spetta, spetta! In bocca al lupo al Mangia e ai suoi ragazzi al Torneo di Viareggio! Basin a tutti!