L'Uboldese è la regina della Coppa Italia del suo girone. Con una giornata di anticipo ha conquistato l'accesso ai trentaduesimi di finali, battendo per 1 a 0 l'Aurora Cantalupo e per 2 a 0 il Cesano Boscone. Poco importa della sconfitta rimediata in casa del Tribiano la scorsa domenica.
L'Uboldese si presenta ai nastri di partenza con un organico completamente nuovo: qualche riconferma, qualche juniores portato in prima squadra, ma molte novità. La prima riguarda il mister: quest'anno siederà in panchina, Paolo Saba, l'anno scorso allenatore della Juniores e degli Allievi. Accanto ai confermati Nazzaro, Maiorano, Colombo, Kuhn, Faraci, D'Onofrio, Lops e Spinelli, tanti i giovani: Di Tommaso, Di Gennaro, Carcuro, Ballabio. I volti nuovi sono rappresentati dal centrale Alessandro Candi, classe 1988; dal difensore, Francesco Barresi, classe 1984; dall'attaccante Emiliano Strametto, classe 1980, assieme a Stefano Della Muta, classe 1992. Durante queste partite i giovani sono stati messi in luce, e aiutati dagli esperti in squadra, si sono resi protagonisti di partite eccezionali.
Il girone dell'Uboldese, quello A di promozione, è molto duro: le favorite sono il Cistellum, che si è impreziosito di De Ambroggi, Miele, Broccanello oltre al riconfermato Andreolli, e l'Union Villa Cassano. E sarà proprio quest'ultima il primo avversario in campionato dei rossoneri.