Il Varese vince, nonostante qualche brivido nel finale, e batte la Nocerina 2-1. Risultato importantissimo vista la sconfitta del Padova in casa con il Sassuolo: i biancorossi sono al quinto posto, inseguiti a un punto dalla Samp. Rolando Maran sorprende tutti ancora una volta: sulla fascia sinistra non c’è Camisa, bensì Michelangelo Albertazzi, all’esordio assoluto con la maglia del Varese. Personaggi importanti in tribuna ad assistere alla partita Alessio Secco e Franco Ceravolo.
PRIMO TEMPO – Prima occasione della partita al sesto minuto con il sinistro a giro di Merino, ma Moreau respinge coi pugni. Grandi proteste al 21′ per una trattenuta evidente di Di Maio su Granoche, ma Candussio decreta un fallo in attacco dell’attaccante biancorosso. Dopo un primo tempo noioso e senza grosse occasioni ecco la nona perla stagionale di Beppe De Luca: palla filtrante di Zecchin, la Zanzara ferma il pallone col destro, rientra sul mancino e con un sinistro a giro mette la palla dove Concetti non può proprio arrivare. Il Varese chiude la prima frazione in vantaggio.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa il copione è lo stesso della prima frazione, poche le azioni pericolose, perlomeno finché non ha fatto il suo ingresso in campo Emanuel Rivas. Per l’argentino subito uno slalom speciale nel fianco sinistro della Nocerina e pallone per De Luca che viene anticipato di un soffio da De Franco. Pochi minuti dopo, però, al 21′, il copione si ripete, ma questa volta il cross è perfetto e per la Zanzara è un gioco da ragazzi firmare il decimo gol stagionale. Auteri allora prova con un doppio cambio, poco prima della mezz’ora. Varese che sfiora il terzo gol in contropiede al 36′ con Nadarevic che lancia Rivas in campo aperto: l’argentino viene fermato sul più bello da Barusso. Ed è proprio in neo entrato della Nocerina a trovare il gol che riapre la gara, dopo che Damonte si è divorato un gol incredibile, con un destro potente dai venti metri al 41′. Tre minuti dopo lo stesso centrocampista è stato espulso per aver calciato il pallone, a gioco fermo, con violenza addosso al quarto uomo. L’ultimo brivido arriva al 47′ con Figliomeni che si trasforma in attaccante, salta Pucino, e col sinistro lambisce il palo. Poi però è il Varese a sfiorare il gol due volte nell’ultimo minuto con Kurtic e Nadarevic. Ma va bene così, il Varese è quinto in classifica.
Federica Lancini