SARONNO – Un giocatore in “serata no” può capitare che faccia 0/6 nei tiri pesanti, se iniziano ad essere due qualche dubbio nasce, con tre i dubbi aumentano, quando invece è tutta la squadra, i dubbi svaniscono e arrivano le certezze: i canestri del Palazzetto Cremonesi sono stregati. Solo così i ragazzi della Erogasmet Crema sono riusciti a vincere sui biancoblu di Saronno: il 28% nel tiro da 3 con sole otto triple realizzate su ben ventinove tentate, è l'unico dato che condanna Bini e compagni, in una partita molto sentita da entrambe le formazioni, il cui risultato finale sancisce la vittoria dei padroni di casa per 72-66. Una sconfitta meno dolorosa di quanto si possa pensare, considerando il fatto che, Saronno vanta (grazie all' 82-61 con cui s'è conclusa la partita al Centro Ronchi) un +21 che le permette di continuare a sognare il secondo posto in classifica, ed alla fine i cremonesi sono avanti di soli due punti assieme a Desio, ed il girone di ritorno è appena iniziato.
Ora però, bisogna tornare in palestra, senza più pensare all'occasione persa, perché questa settimana c'è già l'occasione per risalire la classifica: a Saronno infatti arriveranno i bresciani della Bcc Pompiano e Franciacorta Orzinuovi, che hanno iniziato alla grande questo 2012 con due vittorie importanti, ma che nel girone d'andata avevano subito i canestri degli “amaretti”, alzando alla fine bandiera bianca. Ripetere la prestazione dell'andata è possibile, anzi, si potrebbe fare addirittura meglio, anche perché i canestri casalinghi dovrebbero tifare per Santambrogio e compagni, o per lo meno, si spera che l'incantesimo cremonese non sia arrivato fino qui.
GAZZADA – Torna alla vittoria la Sette Laghi Gazzada Schianno, e lo fa su un campo per niente facile com'è quello dei biancorossi della Iseo Serrature Pisogne. Una partita molto equilibrata, che ha visto le due formazioni alternarsi al comando fino al trentatreesimo, quando i padroni di casa hanno staccato definitivamente la spina: parziale di 10 a 1 per i varesini, che, grazie alle “3 F” (Fanchini, Fedrigo, Fontanel) riescono a ribaltare il risultato con una serie di canestri, palle recuperate e rimbalzi che fermano il tabellone sul 61-66. Finalmente una Gazzada concreta, in grado di esprimere i suoi valori e soprattutto, in grado di resistere per quaranta minuti agli attacchi avversari senza dover recuperare grandi parziali. Due punti d'oro per una classifica che inizia a sorridere ai ragazzi di Legramandi, che grazie anche agli amici del Campus, raggiungono Meda a quota 10, ed iniziano a sperare in una salvezza senza playout, da giocarsi proprio nelle prossime partite.
Questo fine settimana si torna al palazzetto di Via Matteotti, dove arriveranno i ragazzi della Erogasmet Crema: una partita difficile, ma non impossibile per Del Torchio e compagni, che potrebbero fermare il momento positivo di questa corazzata, con una prova di forza che darebbe un forte segnale di risveglio dal sonno profondo di questa strana stagione; ma soprattutto non si potranno perdere punti nelle due partite successive a casa di uno dei fanalini di coda, Bergamo e poi a Piadena. Sulla carta, i gialloblu, sono una delle squadre più quotate e complete di questo girone, questa settimana, come avevamo chiesto è stata “tesserata” anche la fortuna, che è tornata a sedersi al fianco di Roberto Legramandi in panchina, ora i tifosi potrebbero chiedere un altro piccolo acquisto, si chiama “continuità”, e a quel punto il roster sarebbe davvero al completo per fare un girone di ritorno da applausi.