Attimi di grande spavento, ieri sera, durante l'allenamento dei giovani della Robur. Nelle fasi finali della seduta un giovane roburino, di 14 anni, si è sentito male e si è accasciato al suolo. Subito soccorso dall'allenatore Romano Pagani, che ha praticato la respirazione bocca a bocca, è stato poi intubato dal personale del 118 giunto in palestra e trasportato all'Ospedale di Circolo di Varese. Trasferito nel reparto di terapia intensiva, le sue condizioni sono serie, ma, per fortuna, i medici hanno rassicurato i famigliari e gli amici, spiegando che il ragazzo non è in pericolo di vita.
Il piccolo roburino è stato vittima di un malore: sono da valutare eventuali danni cerebrali nei prossimi giorni, ma la tempestività dei soccorsi hanno evitato un epilogo assai peggiore. Da quello che si apprende il giovane, di origini africane, ha già subìto un intervento al cuore quando ancora risiedeva nella sua terra di origine e, a fine mese, aveva in programma esami specifici per capire quale problema abbia avuto in passato.
Passata la paura i medici di cardiologia del nosocomio varesino effettueranno tutti gli esami clinici del caso.
